“I protagonisti della riforma: Lutero. Calvino”

Al Seminario del Prof. Antonio Saccà presso il centro anziani Portonaccio ed il centro culturale Gabriella Ferri, in Roma

Quindicesima lezione del Seminario del Prof. Antonio Saccà, dedicato a: “Eroi. Santi. Capi. Dannati”.

Martedì 21 gennaio 2020, alle ore 17.00, presso il centro anziani Portonaccio, in via F. Meda 147; e mercoledì 22 gennaio 2020, alle ore 17.15, presso il centro culturale “Gabriella Ferri”, con ingressi sia da via G. Galantara 7 che da via delle Cave di Pietralata 76 (con possibilità di parcheggio interno), il Prof. Saccà ci parlerà di: “I protagonisti della riforma: Lutero.  Calvino”.

Martin Lutero, (Eisleben, 10 novembre 1483,  Eisleben, 18 febbraio 1546), presbitero agostiniano e docente universitario, diede vita a una nuova teologia in cui sostenne la non necessarietà dell’intercessione della Chiesa ai fini della salvezza dell’anima, considerata «un libero dono di Dio».

Questa, e altre posizioni pesantemente critiche contro la chiesa di Roma, come per esempio la condanna della nota vendita delle indulgenze praticata dai papi Giulio II e Leone X, lo indussero a formulare, nel 1517, le 95 tesi considerate dagli storici l’inizio de facto dello scisma dal cattolicesimo (ufficializzato nel 1521 nel corso della Dieta di Worms) e, contestualmente, della riforma protestante.

Invitato a ritrattare le sue tesi e le sue posizioni critiche contro Roma, Lutero rifiutò e nel 1521 fu scomunicato per eresia da Leone X con la bolla Decet Romanum Pontificem.

La confessione cristiana basata sulla sua dottrina teologica è chiamata luteranesimo.

Giovanni Calvino, (Noyon, 10 luglio 1509 – Ginevra, 27 maggio 1564), è stato un umanista e teologo francese.

Calvino è stato, con Lutero, il massimo riformatore religioso del cristianesimo protestante europeo degli anni venti e trenta del Cinquecento. Dal suo nome è stato coniato il termine “calvinismo” per indicare il movimento e la tradizione teologica e culturale scaturita dal suo pensiero e che, per molti versi, si distingue dal luteranesimo.

Il pensiero di Calvino è espresso soprattutto nell’opera Istituzione della religione cristiana, completata nel 1559. A grandi linee il sistema religioso e la teologia di Calvino possono essere considerati, almeno per ciò che riguarda i sacramenti ed il loro valore religioso, una continuazione ed un perfezionamento dello zwinglianesimo, una dottrina protestante non luterana che prende il nome dal proprio fondatore, Huldrych Zwingli.

Nelle immagini: Lutero e Calvino (notizie ed immagini tratte da Wikipedia).

 

Pericle Eolo Bellofatto


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