

Nuovo appuntamento della rassegna “Incisione e …” l’8 marzo 2025 h 17.30 al Centro di Incisione e Grafica d’Arte
Il Comune di Formello Assessorato alla Cultura ed il Centro per l’Incisione e la Grafica d’Arte del Comune di Formello, fondato e diretto da Vinicio Prizia, invitano ad un nuovo appuntamento all’interno della rassegna “Incisione e …”
Una mostra tutta al femminile sarà inaugurata proprio nella giornata della festa della donna l’8 marzo 2025.
Espongono le artiste Marisa Facchinetti, Silvia Gambini, Azadeh Shirmast, Solmaz Vilkachi. La mostra è a cura di Vinicio Prizia. Presentazione in catalogo di Francesca Tuscano.
L’inaugurazione della mostra “Trasparenze” si terrà sabato 8 marzo 2025 alle ore 17.30 presso il Centro di Incisione e Grafica d’Arte di Formello (RM) in via Regina Elena n. 3. Orario dalle 16.00 alle 18,30.
INGRESSO GRATUITO. La mostra è visibile fino al 20 marzo 2025
Questa mostra fa parte della rassegna “Incisione e …” ideata e curata dal Direttore del Centro di Incisione e la Grafica d’Arte del Comune di Formello, prof. Vinicio Prizia e consiste nella proposta di varie mostre a cadenza settimanale o quindicinale alle quali partecipano ogni volta quattro artisti diversi per formazione e poetica.
Inaugurato nel 2003, il Centro si ispira alla preziosa tradizione incisoria lasciata dall’artista francese Jean-Pierre Velly considerato uno dei maggiori esponenti dell’incisione del XX sec. Il centro è stato fondato ed è diretto da Vinicio Prizia, erede della sua storica conoscenza tecnica. Tali rassegne vogliono infatti documentare come questo tipo di grafica sia ancora diffusa capillarmente tra gli artisti, anche tra quelli che non disdegnano mezzi elettronici o stampa digitale.
Questi artisti, accuratamente scelti per impegni e professionalità nel panorama dell’attualità, hanno in comune tra loro la pratica della tecnica dell’incisione, accompagnata a propria volta da svariate declinazioni espressive, non esenti da prospettive di attualità e riferimenti storici della grafica contemporanea nazionale ed internazionale.
Tale ciclo di mostre è partito dal 1 febbraio 2025 e terminerà a fine 2025. Tutti questi eventi sono indirizzati ad una panoramica di artisti incisori di varie nazionalità che possono praticare anche altre modalità professionali ed artistiche, ad esempio pittura, scultura, ceramica, architettura, proprio come grandi personaggi della storia dell’Arte. Piranesi ad esempio era incisore ed architetto, Rembrandt, pittore e incisore, oppure lo stesso Picasso era artista dalle molteplici declinazioni espressive.
La Rassegna “Incisione e …” vuole soprattutto testimoniare la diffusione capillare della grafica incisoria nel panorama artistico italiano ed internazionale, tecnica che viene utilizzata proprio per la sua peculiare versatilità.
Dalla presentazione in catalogo di Francesca Tuscano citiamo alcuni commenti:
Marisa Facchinetti è artista di origine verbana ma attiva a Roma sin dagli anni Ottanta, presenta tre acquerelli di medio formato in cui la trasparenza del segno, reso in una texture di tasselli in giustapposizione, fa da contrappeso alla fisionomia stilizzata di una mitica “Medusa” in terracotta.
Alla ceramica si è invece dedicata Silvia Gambini, che recupera la composizione tipica del costume fiorentino realizzando vasi-sculture, pensati per accogliere e dialogare con una natura vivente, in continua armonia col cosmo.
Con la terracotta si esprimono invece le poetiche delle due artiste iraniane Azadeh Shirmast e Solmaz Vilkachi. A partire da alcune riflessioni su Morandi, Azadeh Shirmast presenta delle installazioni plastiche in cui gli oggetti assurgono a simbolo del quotidiano, lento lavoro dell’artista, mentre Solmaz Vilkachi dà voce con le sue sculture a diverse interpretazioni del femminile, che attraverso il vuoto e il pieno della materia, esprimono la medesima idea di forza, creatività e resistenza interiore.
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