Categorie: Cronaca
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Alemanno: avviato il censimento dei campi rom abusivi

Il sindaco: via le strade del caporalato e "no" ai quartieri a luci rosse

Il sindaco Gianni Alemanno ha avviato il 3 maggio2008 la campagna contro i campi rom: tutti i comandi municipali dei vigili hanno ricevuto l´ordine di preparare entro dieci giorni una relazione dettagliata della situazione nel territorio di loro competenza.

«Dobbiamo partire da una fotografia precisa della situazione negli 85 campi nomadi – ha affermato il sindaco – in gran parte abusivi. Non vogliamo fare un intervento spot, di immagine, ma costruire un meccanismo che allenti la pressione della criminalità sulla città. Prosciugheremo l´acqua allo stagno in cui cresce la malapianta della criminalità.

Quanto al tema delle armi ai vigili, il sindaco ha dichiarato: «Chi pretende che siano aggredibili, oggetto di violenze e offese, non ha capito cos´è necessario fare in città. Non vogliamo essere sceriffi né creare un far west, ma i vigili devono essere una polizia come le altre, specializzata nel degrado». Intanto, il 2 maggio guardia di finanza e carabinieri hanno fatto due blitz per sgomberare viale Parioli dalle bancarelle abusive: il bilancio è una fuga generale con due ambulanti arrestati. Due ore dopo, il suk era in piena attività.

Alemanno ha pure giurato guerra alle «strade della vergogna» in cui «si arruolano lavoratori in nero creando un disgustoso caporalato. Interverremo e le cancelleremo». E dice "no" anche ai quartieri a luci rosse e alle case chiuse: «Se una si vuole rovinare la vita, affitti un appartamento e lo faccia lì».


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