Aperto primo tratto corridoio della mobilità Eur Laurentina-Tor Pagnotta
Santoro: "ci sono tutti i problemi del mondo, ma un sacco di persone hanno guadagnato un'ora di vita"Il 10 novembre, come annunciato il mese scorso dal presidente del IX Municipio, è stato aperto al traffico, dopo oltre 4 anni di lavori, il primo tratto del corridoio della mobilità Eur Laurentina-Tor Pagnotta.
Si tratta di un chilometro e mezzo, dall’incrocio con via dell’Umanesimo a quello con via Celine, di corsia preferenziale, protetta da una carreggiata su cui si immettono tutti i bus che percorrono la via Laurentina: le linee 044, 076, 077, 703, 704, 707, 707F, 722, 761, 761P, 772, 772F, 776, 779, 797, 797D, C8, N21.
Tutte le fermate sono posizionate sul Corridoio, facilitando gli scambi degli utenti tra le varie linee e riducendo la necessità di attraversare la via Laurentina. Nei prossimi mesi si realizzerà l’inversione di marcia in direzione Centro, fra via Celine e via di Tor Pagnotta.
L’obiettivo del corridoio è ridurre i tempi di percorrenza dei bus e favorire la fluidificazione del traffico dei mezzi privati sulle corsie laterali come conferma il minisindaco Santoro.
“Iniziare la settimana con tanti cittadini che mi scrivono perché sulla Laurentina con i loro autobus ci mettono tra i 10 e i 20 minuti per arrivare alla metro anziché tra i 40 e i 60 minuti è una bella sensazione. Poi ci sono tutti i problemi del mondo, ma da oggi un sacco di persone hanno guadagnato più di un’ora di vita. Un’ora di vita”.
A commentare l’utilità dell’opera anche l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale Guido Improta. E’ un’apertura che vuol dire impegno rispetto al futuro. Un chilometro e mezzo di corridoio non è certo l’infrastruttura che i cittadini si aspettano, ma è un segnale che a 18 mesi dal nostro insediamento ci tenevamo a dare. C’è l’impegno del presidente di Roma Metropolitane, Paolo Omodeo Salè, per iniziare a risolvere la vicenda dei filobus che sono bloccati da anni a Bologna a causa di una vicenda giudiziaria. Confidiamo di averli già a Roma entro la fine di quest’anno: solo alcuni entreranno in funzione nel corridoio della mobilità Eur Laurentina, visto che lo stock è per tutti i 35 chilometri finali dell’opera, e per questo diversi li porteremo sul corridoio già in funzione della Nomentana”.
L’assessore capitolino alla Trasformazione Urbana, Giovanni Caudo, ha anche annunciato che è in progetto il passaggio dall’altra parte del Gra, con la realizzazione di un cavalcavia. “Nel frattempo c’è l’impegno del dipartimento sui Plint per completare le infrastrutture del tracciato che alimenterà i filobus. Questo è solo il primo tratto per completare un’opera assolutamente necessaria di collegamento alla metro anche da oltre il Gra, dove c’è un carico urbanistico importante e questo intervento viene atteso da anni”.
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