Arrestata la banda delle farmacie

Roma, 11 giugno 2008 – Con un’ascia e un fucile a canne mozze erano diventati il terrore di impiegati e clienti di numerose farmacie della capitale, situate nei quartieri Tuscolano e Prenestino. A porre fine alle rapine di tre romani, due uomini di 32 e 30 anni ed una donna di 37 anni, sono stati i carabinieri del nucleo operativo della compagnia San Pietro, che li hanno arrestati.

I tre si muovevano a bordo di scooter rubati, indossando caschi neri e occhiali da sole, ed erano arrivati a colpire anche più farmacie consecutivamente nel raggio di pochi chilometri e nell’arco di mezz’ora. Uno dei due faceva da palo mentre l’altro faceva incetta degli incassi della giornata, senza risparmiare le borse ed i portafogli dei clienti. La donna, invece, si occupava degli aspetti logistici, fornendo ai due assistenza, materiale e protezione.

A inchiodare la banda di rapinatori le immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso di alcune farmacie, oltre alle varie deposizioni fornite dalle vittime e dai testimoni. I carabinieri sono arrivati a stanare i tre nel covo situato alle porte di Roma, a Guidonia Montecelio, in una villa, dove sono state trovate le armi, i vestiti ed altro materiale adoperato per compiere le rapine. I malviventi, con precedenti penali per rapina, spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia, sono ora in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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