Categorie: Cronaca
Municipi:

Ciclista aggredito ad Ostia mentre attraversava il lungomare con la figlia di 10 anni

L'aggressore,dopo aver quasi investito i due, sarebbe sceso con un crick in mano,indirizzato verso la testa dell'uomo

Domenica 24 febbraio, un ciclista di 44 anni, Umberto Pozza, è stato aggredito sul Lungomare di Ostia mentre stava attraversando la strada con la figlioletta di 10 anni. E’ accaduto verso le 12.30 all’incrocio tra via Passeroni e via Mar dei Coralli.
I due avevano atteso il passare delle auto per attraversare ma dal Canale dei Pescatori ne è sopraggiunta un’altra che, anzichè rallentare, ha schiacciato il pedale dell’acceleratore.
L’uomo ha reagito con un insulto di rabbia a causa del forte spavento ma, l’automobilista, un 56 enne dipendente di un ente locale, non ha proseguito per la sua strada, si è fermato ed è sceso con il crick in mano, dirigendosi verso i due ciclisti ha sferrato un colpo diretto verso la testa. L’uomo ha avuto la prontezza di proteggersi con l’unico braccio libero mentre l’altro, teneva per mano la bambina ormai piangente. Un ragazzo, testimone del fatto insieme ad una donna, ha provato a fermare l’aggressore che, però, è risalito in macchina ed è ripartito come nulla fosse.
I Carabinieri, grazie al racconto dei due testimoni, sono risaliti all’aggressore, ora, denunciato per lesioni gravi ma rilasciato a piede libero. L’aggredito si ritrova un braccio rotto da operare e può reputarsi fortunato visto che l’aggressore con il crick aveva mirato alla sua testa.
“BiciRoma – in un comunicato – condanna duramente la violenta aggressione ai danni del ciclista e ricorda che solo per la prontezza dell’aggredito nel proteggersi la testa, l’episodio non ha avuto conseguenze tragiche”. All’uomo BiciRoma, attraverso il suo presidente Fausto Bonafaccia e questa Redazione inviano gli auguri per l’operazione e per una rapida guarigione.


Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento