Coppia gay aggredita in via dei Fori Imperiali

Nella notte del 9 settembre, due giovani omosessuali di 28 anni, Christian e Federico, sono stati aggrediti da un gruppo di ragazzi, in via dei Fori Imperiali, mentre passeggiavano mano nella mano, dopo aver trascorso la serata noto locale di ritrovo gay "coming out". 
Gli hanno lanciato sputi, pietre e bottiglie e li hanno ripetutamente insultati per la loro natura omosessuale: "Froci, via dall’Italia’, ‘Fate schifo’, Froci di m…" gli urlavano contro.

Mentre i due giovani cercavano aiuto, il gruppo si è dileguato. La coppia spaventata è tornata al coming out ed è stata convinta dal presidente dell’Arcygay Fabrizio Marrazzo a sporgere denuncia ai Carabinieri.

"Ancora una volta – ha dichiarato Marrazzo – una terribile testimonianza di intolleranza verso le persone gay e verso l’amore omosessuale. E’ necessario intervenire predisponendo un serio piano per la sicurezza e contro l’omofobia".

Dure condanne anche dal mondo politico.  

Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha espresso "sconcerto per l’ assurda violenza" ribadendo la piena condanna ad ogni tipo di discriminazione".

Ma l’accaduto ha dei precedenti nella capitale. Una ragazza precedentemente è stata picchiata perché lavorava in un locale gay, altri quattro ragazzi furono aggrediti all’uscita del Gay Village e tanti altri numerosi episodi di  
 A ricordarlo è anche Maria Gemma Azuni, Capogruppo del Gruppo Misto al comune di Roma.
"Forse mi ripeto – dichiara la Azuni – ma torno a ribadirlo: i continui avvenimenti di violenza contro i cittadini di questa città sono frutto della politica scellerata della giunta capitolina e del governo. Il Sindaco Alemanno parla di sicurezza solo e unicamente in termini di repressione fomentando paura e diffidenza contro tutto e contro tutti; ne sono esempio questa nuova aggressione 
Il Sindaco vuole mediaticamente trasmettere l’idea di una città più sicura con i militari nelle piazze, ma la percezione che i cittadini hanno avuto in questi ultimi mesi non mi sembra questa: torna la paura ad uscire di sera, la paura a muoversi liberamente perfino nel centro della città.

Esprimo tutta la mia solidarietà alla coppia che ha subito l’aggressione e totale condanna di questi fenomeni di violenza gratuita, spesso sintomi di un malessere dovuto alla mancanza di trasmissione di giusti valori e di politiche giovanile serie e coinvolgenti".

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