Esponeva sul cruscotto un titolo di sosta fotocopiato. Denunciato per truffa e falso

Falsificare un titolo di sosta, riproducendo il tagliando rilasciato dalle emettitrici dei parcometri, un comune Bit, biglietto integrato a tempo, o un abbonamento può costare molto caro. Sia in termini di sanzioni pecuniarie che di conseguenze penali.

L’ultimo caso è stato registrato pochi giorni fa quando un automobilista è stato sorpreso nel quartiere Prati con un tagliando falsificato, probabilmente fotocopiato, come appurato sul posto dagli ausiliari del traffico coordinati dalla direzione Security dell’Atac. Oltre alla multa per la mancanza del titolo di sosta, per l’uomo è scattata la denuncia per una serie di reati, contestati in flagranza dai Carabinieri chiamati dagli ausiliari stessi, tra cui truffa e contraffazione.

L’Atac, Agenzia per la Mobilità del Comune di Roma, ringraziando le Forze dell’Ordine per la preziosa collaborazione, tiene a sottolineare la gravità delle conseguenze, pecuniarie e penali, sino all’arresto, per chi attua simili, incivili, comportamenti. Appare molto più conveniente acquistare ed utilizzare ticket per la sosta e titoli di viaggio regolari e validi.

---

Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙

---