Ferrovie dello Stato presenta un esposto dopo “l’ennesimo incidente anomalo”

L'azienda denuncia "incidenti anomali in circostanze sospette"

Dopo un inizio di anno turbolento, con disagi e guasti che hanno paralizzato il traffico ferroviario nella Capitale e non solo, il Gruppo FS decide di passare al contrattacco.

L’azienda ha infatti presentato un esposto alle autorità competenti, denunciando “circostanze estremamente sospette” che potrebbero indicare sabotaggi mirati alla rete ferroviaria.

Per il Gruppo c’è qualcosa che non quadra nella cadenza dei guasti e negli orari in cui si verificano.

In particolare – si precisa- gli orari in cui si sono verificati alcuni problemi (non può essere un caso che si tratti di quelli più complicati per la circolazione ferroviaria, con ricadute pesanti su tutta la rete), il tipo di guasti e la loro frequenza stanno destando più di qualche interrogativo“.

Il riepilogo degli eventi

Il primo episodio sospetto è avvenuto l’11 gennaio a Milano, quando un guasto ha causato cancellazioni e ritardi a livello nazionale, con evidenti ripercussioni anche a Termini.

Ma è stato il 14 gennaio, nel tardo pomeriggio, che il caos ha raggiunto il culmine: un guasto elettrico ha paralizzato completamente la movimentazione dei treni.

La scena evocava tristemente il disastro dello scorso ottobre, quando un “chiodo” causò un guasto analogo, interrompendo la circolazione ferroviaria in tutta Italia.

Oggi, mercoledì 15 gennaio, nuovi problemi tecnici hanno bloccato ancora una volta le linee ad Alta Velocità e i treni regionali, soprattutto sulla tratta Roma – Nettuno (Fl8), alimentando i sospetti di sabotaggi sistematici.


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