Categorie: Cronaca
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Lucio Conte si dimette per la vicenda dello “scuolabus rom”

Dal partito della Rifondazione Comunista, ma rimane in carica come consigliere del VII municipio

"La mozione che ho presentato aveva l’accordo della maggioranza, compreso il capogruppo del Partito Democratico.
Ammetto che è stato un errore presentare la mozione in questi termini e respingo al mittente le accuse di razzismo. Per me i bambini sono uguali nella sostanza, non a parole.
Non mi riconosco nelle motivazione di solidarietà di AN e della Casa delle libertà in generale perché la mia cultura è profondamente diversa.
Continuerò la mia battaglia per impedire sgomberi ed espulsioni e garantire a tutti il diritto di cittadinanza.
Cosciente di aver arrecato un danno forte al ruolo svolto dal partito di Rifondazione Comunista che ha una cultura storica di accoglienza dei migranti e rom, mi sono dimesso da ogni carica di partito.
Chiedo un atto di responsabilità a tutti affinché cali la tensione nel bene delle comunità rom".

Lucio Conte


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