Manifestazione dei comitati di quartiere di Casale Rosso e viale Morandi

Il 27 marzo mobilitazione contro la prostituzione sotto casa. Prossimamente piazzale Pascali sarà chiuso per lavori Trambus

Foto GMT

Giovedì 27 marzo, i comitati di quartiere di Casale Rosso e viale Morandi, sono scesi in piazza per protestare contro il degrado in cui vivono gli abitanti di queste zone del VII Municipio.

Almeno un centinaio di cittadini, nonostante la pioggia, si sono ritrovati per manifestare le loro istanze, che vengono portate avanti da ormai 4 anni. Uno degli striscioni portati in strada, recitava “No redenzione – No repressione: trovate un luogo per la prostituzione”, a testimoniare il fatto che queste persone che vivono questa forte situazione di disagio, rimango tolleranti verso chi si prostituisce, poiché come dicono “le prostitute che si trovano qui, vivono difficoltà maggiori delle nostre”.

Ma questo secondo i cittadini non può essere un alibi per non essere ascoltati, e la manifestazione secondo gli organizzatori, ha avuto proprio l’intenzione di far sentire il disagio di tutta questa zona, e la volontà di tutti di vivere in un ambiente dignitoso, dove possano crescere dei figli che non siano a perenne contatto con la drammatica realtà della mercificazione di prostitute, che esse siano trans o ragazze.

Bruno Cecchini, che fa parte del comitato di quartiere Casale Rosso, ha voluto sottolineare che “la prostituzione è un fenomeno culturale e come tale deve essere affrontato. Ma un cambio di mentalità simile deve cominciare dai giovani, nelle scuole, con una seria educazione al rapporto di coppia. Sicuramente questo è un processo lungo, e la strada non si vede ancora tracciata, ma è chiaro che noi non possiamo più aspettare, dato che abbiamo il diritto di tutelare i nostri figli!”

Un altro striscione, voleva porre l’attenzione sul degrado del giardino che è stato realizzato dalla CMB e che ancora non è stato preso in gestione dal Comune. Per questo a fine manifestazione, i rappresentati dei comitati si sono incontrati con il presidente del VII Municipio, Roberto Mastrantonio, il quale ha promesso che CMB terminerà i lavori, e che il giardino sarà preso in carico dal servizio giardini. Sarà realizzata un’area ludica per i bambini e il completata la recinzione del parco.

Parlando della prostituzione, il presidente Mastrantonio, oltre alla chiusura fra un mese di piazzale Pascali per i lavori della Trambus, ha assicurato maggiore vigilanza e maggiore presenza dei servizi sociali, per ammorbidire l’impatto della prostituzione in questo angolo di Roma.


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