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Nuovi incendi assaltano la Pineta di Castel Fusano

Piromani in azione sabato 26 luglio, in fiamme quasi 40 ettari. Nuovo rogo anche domenica 27

Sabato 26 e domenica 27 luglio incendio nella pineta di Castel Fusano. Più imponente il rogo di sabato iniziato prima di mezzogiorno, che si è portato via 30/40 ettari di bosco. La mente è tornata inevitabilmente al devastante incendio del 2000: parte della zona interessata è la stessa e medesima l’origine, cioè dolosa come testimoniato dagli inneschi di pneumatici e benzina ritrovati dai pompieri. Fortunatamente questa volta l’estensione è stata minore rispetto a quella di 8 anni fa ma è una magra consolazione.
"Il Sistema integrato di protezione civile coordinato dalla Regione Lazio, di raccordo con le altre forze in campo – dichiara il direttore della Protezione civile regionale, Maurizio Pucci, – ha funzionato e permesso di salvare la Pineta di Castel Fusano".
L’incendio di domenica è stato domato dopo qualche ora e a bruciare è stata l’area tra viale Cristoforo Colombo e via del Circuito, dove il giorno prima si era sviluppato uno dei focolai dell’incendio. Interrotto anche il flusso veicolare per poco più di un’ora, a causa del fumo e della scarsa visibilità.

Il sindaco Gianni Alemanno ha dichiarato che richiederà l’utilizzo dell’esercito per aumentare la presenza in questa zona perché c’è un crescendo di incendi.

Il sito di Repubblica.it riferisce di polemiche sulla tempestività dei soccorsi di sabato.
Gli operatori del nucleo antincendio del Comune di Roma hanno raccontato che, appena avvistato il fumo alle 11.28 al monitor della sala operativa all´interno della pineta, hanno chiamato come da procedura il Corpo forestale. «Ma loro non ci hanno autorizzato a mandare fuori la nostra autobotte – riferiscono – lo hanno fatto solo alle 11.50, dopo le nostre pressioni. A quell´ora, con quel forte vento, le fiamme si erano già propagate». Secondo gli operatori, in ritardo anche l´intervento del Canadair: «Il primo – dicono – è arrivato alle 13.20».
Il sindaco ha disposto un´inchiesta per verificare se la macchina dei soccorsi ha funzionato bene, oppure qualcosa si è inceppato. «Se ci sono responsabili verranno puniti – assicura – Ho già parlato con il comandante del Corpo Forestale, Cesare Patrone».

Probabilmente il primo video pubblicato su You Tube. Si può vedere una "panoramica" dell’incendio con elicotteri e canadear al lavoro seguiti da un esaustivo servizio di Canale 10

Un breve video dell’incendio

Un elicottero ripreso mentre fa rifornimento durante le operazioni di spegnimento


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