Raccolta di firme contro la prostituzione su viale Palmiro Togliatti

Sabato 6 ottobre ore 17.30-19.30 a piazza S. Felice sono stati distribuiti prestampati per la raccolta di firme contro il dilagare della prostituzione su viale Palmiro Togliatti, nel tratto compreso tra via delle Acacie e via Casilina, i fogli sono stati distribuiti anche dai negozianti di via dei Castani.
L’iniziativa si è svolta anche domenica 7 orario 8.30-13.00.
La raccolta delle firme avrà temine il 14/10/2007.

Dopo questa data verrà inviata una lettera alle diverse autorità con le firme dei cittadini. Ne riportiamo il testo:

Siamo un gruppo di cittadini e commercianti di Centocelle e Alessandrino nel VII Municipio che vogliono portare a conoscenza delle competenti autorità un fenomeno che arreca gravi disagi alla popolazione.
Negli ultimi 4 mesi la prostituzione su strada in viale Palmiro Togliatti nel tratto compreso tra via delle Acacie e via Casilina ha raggiunto livelli estremamente preoccupanti.
Si è passati, sulle nostre strade, da una presenza sporadica di poche persone a centinaia di prostitute, molte delle quali minorenni, come riscontrato dalla recente retata delle forze di polizia avvenuta nei primi giorni di settembre.

Innumerevoli i soprusi che siamo quotidianamente costretti a subire!

Passeggiare per le nostre strade con il calare della sera è pressoché impossibile, sia perché sporchissime sia perché si rischia di essere molestati anche alla fermata dell’autobus.

Portare i bambini nell’unico parco del quartiere che insiste su viale Palmiro Togliatti (Parco Madre Teresa di Calcutta) è un rischio per la salute fisica dei piccoli (non si può camminare senza imbattersi in preservativi usati, fazzoletti con relativo materiale organico, bottiglie di alcolici, etc).

Tutti i giorni siamo costretti ad assistere a spettacoli indecenti che sfociano frequentemente in atti osceni anche nelle vie limitrofe all’asse di viale Palmiro Togliatti: sono state sorprese persone che consumavano all’aperto, senza alcuna vergogna, atti sessuali completi!

La sicurezza della viabilità nel tratto descritto è seriamente compromessa: le prostitute invadono abitualmente la carreggiata per adescare la propria clientela creando rallentamenti improvvisi e conseguente rischio di tamponamento.

A tutto ciò si aggiunge che il crescente fenomeno della prostituzione sta portando nella stessa zona ad un sostanziale incremento dello spaccio di stupefacenti ed episodi di microcriminalità.

La popolazione di Centocelle, che ha già dimostrato una grande capacità di accoglienza e integrazione con la numerosa popolazione musulmana della seconda moschea di Roma nonché una tolleranza nei confronti dei tanti nomadi presente nel quartiere, oggi è stanca e arrabbiata!.

Stavolta dobbiamo denunciare con forza questa situazione di illegalità diffusa che non siamo più disposti a tollerare per di più in un quartiere già così difficile!

I cittadini nella zona di Centocelle/Alessandrino non possono più:

1. accettare passivamente che il quartiere continui a svuotarsi, e che intere famiglie siano costrette ad allontanarsi a causa del grave senso di insicurezza che si percepisce nelle vie;
2. rischiare che una simile situazione degeneri in fenomeni di esplicita intolleranza violenta, come i recenti avvenimenti di cronaca hanno dimostrato in situazioni analoghe
3. rinunciare all’unico spazio verde accessibile del quartiere oggi dominio di delinquenti, prostitute e ubriachi.
4. chiudere i negozi a causa della crescente prostituzione su strada
5. avere paura di uscire da casa appena cala il buio.

Il radicamento del racket della prostituzione sul territorio di Centocelle/Alessandrino e l’aumento della violenza devono essere combattuti con forza e determinazione tramite un impegno serio e costante nel tempo da parte di tutte le Istituzioni.

Le Istituzioni non possono lasciare soli i cittadini in una situazione così esplosiva!

Devono intervenire immediatamente con azioni di costante presidio del territorio al fine di recuperare la legalità sulle nostre strade e garantire la sicurezza dei cittadini e di quanti vivono il quartiere.

Chiediamo al nostro Sindaco e altre Autorità locali di:

1. discutere e attivarsi velocemente per mettere in campo degli interventi che nel breve termine rispondano al bisogno di sicurezza e legalità dei cittadini nonché studiare degli interventi strutturali nel medio termine per la risoluzione del problema della prostituzione
2. mantenere e estendere la presenza della pattuglia antiprostituzione dei vigili urbani da poco attivata su viale P. Togliatti (tratto via delle Acacie e via Casilina) nelle ore serali per scoraggiare e contrastare il radicamento del racket della prostituzione a Centocelle
3. intervenire tramite le Forze di Polizia in modo deciso contrastando il reato della baby prostituzione tanto diffusa nella nostre strade
4. recuperare il Parco Madre Teresa di Calcutta tramite interventi di chiusura notturna e vigilanza per restituirlo ai bambini.

Per contatti: settima_il_mio_quartiere@yahoo.it 

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