Roma, verso l’aumento del biglietto di bus e metro a due euro. Gualtieri: ‘Dolorosa necessità’

La lettera di Gualtieri a Rocca, che replica: "Al lavoro per reperire risorse e impedire gli aumenti”

Sembra sempre più vicino l’aumento dei biglietti per i mezzi pubblici a Roma. Il 2 settembre, il sindaco Roberto Gualtieri ha inviato una lettera al presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, chiedendo «una revisione delle tariffe del trasporto pubblico locale». Gli incrementi dovrebbero entrare in vigore nel 2025.

Per il primo cittadino, si tratta di «una scelta dolorosa ma necessaria». «Senza un aumento significativo dei fondi per il trasporto pubblico locale da parte del governo e di fronte al crescente aumento dei costi, senza un adeguamento delle tariffe saremmo costretti a ridurre drasticamente un servizio che invece andrebbe potenziato», ha dichiarato Gualtieri durante le celebrazioni dell’8 settembre.

Il sindaco ha precisato che si tratterà di «un aumento differenziato», sottolineando che Roma è l’unica grande città rimasta con tariffe così basse, mentre tutte le altre grandi città italiane ed europee hanno biglietti molto più costosi.

Non solo aumenti, però. Il Campidoglio intende anche ridurre il costo dell’abbonamento annuale (da 250 a 240 euro)

«per fare in modo che chi usa l’autobus abitualmente possa beneficiare di uno sconto, mentre chi lo usa occasionalmente, soprattutto i turisti, paghi il giusto», ha spiegato Gualtieri.

Il Comune di Roma ha proposto alla Regione Lazio un nuovo piano tariffario: il biglietto singolo passerebbe da 1,50 a 2 euro; il giornaliero da 7 a 9,40 euro; il bigiornaliero da 12,50 a 16,70 euro; il trigiornaliero da 18 a 24 euro; e il settimanale da 24 a 32 euro. Invariato il costo dell’abbonamento mensile a 35 euro, mentre l’annuale scenderebbe da 250 a 240 euro.

Sono previsti sconti per le categorie più deboli, come i disoccupati, i cittadini con reddito inferiore a 15.000 euro, gli over 70, e altre categorie svantaggiate.

Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha espresso perplessità sugli aumenti proposti: «Cercherò di trovare risorse per evitare l’aumento del costo dei biglietti del trasporto pubblico a Roma.

Dobbiamo collaborare con Roma Capitale per ottenere un adeguamento del fondo nazionale per il trasporto pubblico destinato al Lazio e alla Capitale; questa è una priorità assoluta». Una corsa contro il tempo per la Regione, ma non un’impresa impossibile: «Abbiamo solo poche settimane», ha aggiunto Rocca.

Rocca ha poi commentato la ripartizione del fondo nazionale per il trasporto pubblico, affermando che il Lazio è stato penalizzato per troppo tempo: «Esiste una sorta di ‘cartello’ di alcune Regioni e noi ci ritroviamo sempre svantaggiati», ha detto. «Quest’anno, se avessi ascoltato certe Regioni, avremmo avuto 60 milioni in meno. Mi sono impuntato e alla fine abbiamo ottenuto 60 milioni in più. Bisogna lottare con decisione per ottenere ciò che è giusto».

Ha inoltre parlato degli sconti sugli abbonamenti, sostenendo che dovrebbero essere legati all’Isee e al reddito, perché «le persone non sono tutte uguali; c’è chi può permettersi di pagare qualcosa in più, quindi si può evitare una generalizzazione che risulterebbe demagogica».

Intanto, sulla richiesta di aumentare a 2 euro il costo dei biglietti Atac avanzata dal Comune di Roma alla Regione Lazio, si scatena il Codacons. Il presidente Carlo Rienzi ha definito la proposta un paradosso: «Il prezzo del biglietto aumenta mentre il servizio continua a peggiorare».

Il Codacons non si oppone a un eventuale aumento delle tariffe, ma pone come condizione il miglioramento del servizio di trasporto «in termini di puntualità e frequenza delle corse, e solo dopo che il Comune avrà adottato misure serie per combattere l’evasione e recuperare risorse. Aumentare le tariffe senza migliorare il servizio non incentiva l’uso dei mezzi pubblici, anzi spinge i cittadini a utilizzare l’auto privata, peggiorando la già disastrosa viabilità di Roma», conclude Rienzi.


Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento