Chiusi 11 centri estetici gestiti da cinesi

L’operazione di controllo sui centri estetici gestiti da cinesi, avviata la mattina del 14 marzo dalla Polizia Locale Roma Capitale, ha portato a scoprire un esercizio ben attrezzato in zona piazza Tuscolo. Nel finto centro massaggi, provvisto di telecamere a circuito chiuso, che si estendeva su due livelli, di cui uno interrato, sono stati colti sul fatto tre clienti e cinque ragazze cinesi tutti impegnati in attività sessuali. Il locale, il cui seminterrato era dotato di un’uscita secondaria che consentiva ai clienti di allontanarsi non visti in una stradina laterale, è stato posto sotto sequestro dai vigili. Nel centro, fornito anche di dormitorio per le ragazze, sono stati sequestrati oltre 1000 euro, estratti vegetali e animali, e pillole di produzione cinese. Il titolare dell’attività è stato arrestato.

A fine operazione sono stati chiusi 11 centri estetici, tutti gestiti da cinesi. Gravi le irregolarità riscontrate che hanno portato alla chiusura e al sequestro degli altri centri estetici controllati. Gli esercizi erano stati aperti con false attestazioni e documentazioni non aderenti all’attività esercitata.

Le venti ragazze cinesi trovate all’interno dei centri di estetica sono state fermate e inviate al fotosegnalamento di via Patini perché sprovviste di documenti d’identità. Tutti i gestori sono stati denunciati. Nei prossimi giorni le verifiche proseguiranno anche in altre zone della Capitale.

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