Da Milano a Napoli in treno: esplorando le tappe alternative
Roma, la Città Eterna, cattura l’immaginazione degli amanti dell’arte con monumenti che narrano una storia millenaria. Dai suggestivi scorci della Fontana di Trevi al maestoso Colosseo, noto un tempo come Anfiteatro Flavio, dalle affascinanti piazze di Navona al Pantheon di Agrippa, fino a San Pietro, al Foro Romano e ai Musei Vaticani: una visita approfondita è un must! Tuttavia, per i viaggiatori in partenza da Milano in treno lungo la Penisola, l’opportunità di esplorare tappe intermedie in città altrettanto straordinarie come Napoli e Firenze si presenta come un’esperienza unica.
Ecco alcuni luoghi insoliti da non perdere lungo questo affascinante itinerario ferroviario.
Alla scoperta del lato misterioso di Milano
Chi ha in programma di partire da Milano in treno verso sud può arrivare nella metropoli lombarda qualche ora prima della partenza, concedendosi l’opportunità di scoprire luoghi spesso trascurati dai visitatori.
Il Cimitero Monumentale è un esempio, spesso ingiustamente sottovalutato. Tuttavia, oltrepassando i suoi cancelli, si possono ammirare magnifici monumenti sepolcrali eretti da celebri famiglie della grande borghesia. Tra le tombe compaiono nomi come quello della famiglia di Ferdinando Bocconi, il fondatore della famosa università, e di Giovanni Treccani.
Un’altra destinazione imperdibile è l’High Line Vittorio Emanuele. Ispirandosi a città come New York, questo suggestivo percorso panoramico è stato inaugurato nel 2015 durante i lavori di ristrutturazione del complesso monumentale della Galleria Vittorio Emanuele, e regala ai visitatori una vista mozzafiato su Milano.
Inquietante quanto affascinante è la Chiesa di San Bernardino alle Ossa che, come ben anticipa il suo nome, presenta al suo interno una piccola cappella con pareti completamente ricoperte da migliaia di ossa. Altrettanto affascinante è la Casa dell’orecchio (Ca’ de l’Oreggia in dialetto meneghino). Inizialmente concepito come citofono, questo orecchio bronzeo conserva ancora la sua posizione originale nonostante non svolga più la sua funzione originaria, grazie al suo significativo valore artistico.
Firenze: tesori nascosti tra arte e magia
Firenze, definita la “culla del rinascimento” e “Atene d’Italia”, è una località che ha moltissimo da offrire anche ai turisti che hanno scelto di percorrere l’itinerario ferroviario Milano Roma riservandosi delle soste. Se gli Uffizi, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, Palazzo Pitti e la Basilica di Santa Maria Novella costituiscono dei luoghi imperdibili, perché non ammirare qualcosa di insolito, meno avvezzo al turismo di massa? Ecco allora la Fontana del Porcellino, risalente al 1600, statua in bronzo raffigurante in realtà un cinghiale. L’originale in marmo è custodita a Palazzo Pitti, mentre una sua copia in metallo è posizionata nella Loggia del Mercato Nuovo.
Qual è la particolarità? I fiorentini la ritengono un portafortuna. Inserendo una monetina nella fessura che rappresenta la bocca dell’animale, ed esprimendo un desiderio, questo diverrà realtà qualora la moneta stessa finisca nella grata che si trova sotto la statua.
Affascinanti sono gli Orti del Parnasso, un parco da fiaba celebre per la presenza della scultura di un serpente, o drago. Non a caso, molti chiamano il parco i “Giardini del Dragone”.
Lo spazio verde ospita anche una serra in stile liberty riscaldata (il Tepidarium), la più grande d’Italia, meravigliosa di sera illuminata dalle luci.
A Napoli tra gallerie sotterranee, bambole antiche e mondi sommersi
Concludiamo il nostro itinerario in treno verso sud con una tappa indimenticabile a Napoli. La città campana, rinomata per la sua vivacità, offre esperienze sorprendenti a chi è in cerca di luoghi spesso trascurati.
La Galleria Borbonica, particolarmente amata da Alberto Angela, è un vero e proprio microcosmo situato nel sottosuolo napoletano, sotto la collina di Monte di Dio, e offre diversi percorsi tematici. A seconda del percorso, i visitatori sono condotti alla scoperta dei bunker utilizzati nel corso della Seconda Guerra Mondiale e di tratti da esplorare in zattera.
È invece Palazzo Marigliano, a Spaccanapoli, a ospitare l’Ospedale delle Bambole, un luogo in cui a partire dal XIX secolo vengono custodite e restaurate bambole antiche e non solo.
Altra attrazione da appuntare sul taccuino di viaggio è il Parco Archeologico Sommerso di Baia. Si trova appena fuori Napoli, in direzione Pozzuoli. Qui in epoca augustea furono realizzate le splendide ville in cui risiedevano imperatori ed esponenti della nobiltà partenopea. Le eruzioni del Vesuvio e l’avanzare delle acque del mare hanno sommerso tutto. Ma oggi è possibile ammirare i resti di questa sorta di Atlantide immergendosi o prendendo parte a escursioni in barca o a bordo di una canoa.
Un soggiorno a Roma offre al viaggiatore una melodia di centinaia di chiese d’epoca antica, affiancate da fontane barocche, musei che custodiscono collezioni straordinarie e quartieri da scoprire, con Trastevere in primo piano. Tuttavia, l’itinerario in treno da Milano verso sud fino a Napoli è molto più che un semplice viaggio. Rappresenta l’opportunità di fermarsi in città altrettanto straordinarie, intrecciando una trama unica nel panorama italiano.
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