Un Corteo per la sicurezza

Sabato 29 settembre 2007, alle 10, gli abitanti deli XV e XVI Municipio scenderanno in strada per richiedere maggiore tutela e legalità nel quadrante Portuense – Monteverde Nuovo. Un corteo per la sicurezza che partirà da largo Nostra Signora di Coromoto ai Colli Portuensi e arriverà a piazza Morelli.

Questa iniziativa è stata organizzata da Roberta Moriccioli, figlia di Luigi Moriccioli, l’uomo ancora in coma dal 17 agosto a seguito di una violenta aggressione avvenuta sulla pista ciclabile di Tor di Valle e dai comitati per la sicurezza in XV e XVI Municipio.

“Ormai è sotto gli occhi di tutti la grave situazione in cui versa questo quadrante, ne è la testimonianza il servizio serale del Tg5 del 25 settembre che ha definito via dei Colli Portuensi il viale delle rapine – spiegano gli organizzatori”.
“In questi ultimi mesi il fenomeno della criminalità è cresciuto con un ritmo preoccupante. Non è più tollerabile una situazione del genere e vista l’indifferenza o l’incapacità da parte delle istituzioni di risolvere i gravi problemi di degrado, illegalità e stato d’abbandono della zona agiremo pacificamente per far sentire la nostra voce”.

Al corteo sono state invitate tutte le forze politiche e le realtà del territorio. Tra i primi a rispondere all’invito, Augusto Santori, vice capogruppo di AN al Municipio XV che con una nota spiega i motivi della sua adesione al corteo: “Sabato – annuncia – sarò in piazza con i Comitati di San Pantaleo, Alberese, Villa Bonelli, Borgata Petrelli e Portuense per richiedere anzitutto lo sgombero degli stanziamenti abusivi presenti nella Valle dei Casali e l’immediata riqualificazione della zona di Via Newton. Di fronte alla sordità di Comune e Municipio XV – prosegue Santori – non possiamo che sostenere i residenti della zona in questa battaglia per la legalità e la libertà, associandoci al loro appello nel richiedere anche maggior controllo del territorio e una nuova stazione dei Carabinieri a Monte Cucco. Se Veltroni e Paris – conclude Augusto Santori – preferiscono lavarsi le mani di fronte a questa emergenza, Alleanza Nazionale sarà con i cittadini tra le strade dei quartieri del Municipio a condividere concretamente un malessere che necessita di un immediato intervento”.

Anche Marco Giudici, Presidente del Comitato di Quartiere Bravetta conferma con una nota la sua partecipazione: "saremo al corteo perché nonostante lo sgombero dello scorso mese del Residence Bravetta, sono ancora presenti sul territorio macchie di illegalità che compromettono fortemente la vivibilità dei nostri territori, esponendo la cittadinanza a violenze spesso giustificate da qualche spicciolo. E’ inaccettabile l’atteggiamento omissivo adottato nelle procedure di sgombero del residence; – prosegue Giudici – gran parte degli abitanti dello stabile di via Bravetta infatti, non sono stati accuratamente censiti, di conseguenza non è stata data loro una sistemazione alternativa, né è stato adottato alcun serio provvedimento. Parteciperemo per chiedere un intervento immediato ed efficace delle Istituzioni, affinché venga ristabilito un livello congruo di sicurezza sui nostri sofferti territori”.

---

Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙

---