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Atletica La Sbarra maschile, terzo posto ai Campionati di Società 2024

Record italiano: 200 Hs Antonio D'Errico SM60 29"78 e 4X400 SM40 3'32”05

Il 13 e 14 luglio 2024 si è svolto il Campionato di Società Master su pista, Finale Nazionale a San Biagio di Callalta.

Tra le squadre maschile il primo posto è stato conquistato dall’ASD Atletica Master Trieste punti 1273, precedendo l’Atl. Virtus Castenedolo 1267,5 e l’ASD Atletica La Sbarra 1246.

L’Atletica La Sbarra è stata la prima squadra maschile del Lazio e del Centro Sud Italia, tra le altre squadre del Lazio da menzionare il settimo posto dell’ASD Liberatletica 1200 e il tredicesimo posto dell’ASD Romatletica 1143.

Nelle classifiche femminili, il primo posto è stato conquistato dall’Atletica Santamonica Misano con punti 1255, precedendo l’A.S. La Fratellanza 1874 punti 1253, l’ASD Romatletica 1249, l’ASD Liberatletica 1247,5, l’Assi Giglio Rosso Firenze 1235.

L’Atletica La Sbarra da qualche anno ha operato una grande trasformazione. Nata circa 25 anni da un gruppo di podisti per lo più fortissimi amatori di corse su strada che con il tempo hanno inglobato in società degli atleti non vedenti e ipovedenti per allenarli e farli partecipare a gare organizzate dalle diverse federazioni sportive: FIDAL, UISP, FISPES. 

Inoltre, l’Atletica La Sbarra ha avuto tra i suoi atleti, oltre a tanti fortissimi master di corsa su strada, anche fortissimi atleti del Marocco e tra i tanti uomini, l’anno 2003 anche una fortissima atleta master del Marocco, Zahra Akrachi che vinceva tantissime gare romani e laziali e si allenava con alcuni atleti della Sbarra con allenamenti mirati giornalieri.

L’Atletica La Sbarra ha partecipato anche a tantissime iniziative solidali, quali vivicittà anche negli istituti penitenziari maschili e femminili.

Da alcuni anni, grazie al Presidente Andrea Di Somma e alcuni suoi collaboratori quali Raffaele Mastrolorenzo, diventati anche tecnici, l’associazione ha voluto puntare a un’atletica a 360° gradi contemplando anche il settore dei salti e dei lanci e per questo si è pensato di introdurre in società degli atleti e tecnici quotati che potessero ben figurare e, soprattutto, potessero coinvolgere e indirizzare altri atleti alla pratica di discipline oltre la pura corsa.

Pertanto, fondamentale è stato l’ingresso in società di figure carismatiche a livello nazionale, europeo e mondiali quali Marco Claudio Mastrolorenzi, Donatella Michetti, Gianluca Petrone, Daniele Troisi, che nel corso degli ultimi anni hanno coinvolti altri saltatori e lanciatori ben figurando in gare in pista regionali e nazionali fino ad arrivare a essere terza società in Italia.

Comunque, non mancano in società, fortissimi atleti assoluti e master di corsa su strada, pista e cross, quali Lorenzo Reti, Fabio Lupinetti e anche fortissime atlete che vincono e si piazzano su podi assoluti e di categorie in gare romane, laziali e nei Campionati Individuali Regionali e Nazionali.

In particolare, in quest’ultimo Campionato di Società si sono distinti i seguenti atleti:

Triplo 

Natale Scaringi, classe 1941, SM80 – 7,90 metri, punti 100

Gianluca Petrone, SM50 – 9,85 metri, punti 80

Lungo  

Giorgio Tiberi, classe 1956, SM65 – 4,67 metri, punti 99

Marco Claudio Mastrolorenzi, SM60 – 4,74 metri, punti 80

Alto 

Marco Claudio Mastrolorenzi, SM60 – 1,66 metri, punti 99

Gianluca Petrone, SM50 – 1,45 metri, punti 67

5000m 

Giuseppe D’Antone, SM65 – 18’57”74, punti 99

Leone Martino, SM55 – 19’20”84, punti 86

200 Hs H76-18.29  

Antonio D’Errico, SM60 – 29″78, punti 99 (record italiano)

Staffetta 4X400 

Emanuele De Simone / Jacopo Di Venanzio / Carlo Del Prete / Vincenzo Paduano, SM40 – 3’32”05, punti 98 (record italiano)

 1500m 

Giuseppe D’Antone, SM65 – 5’01”85, punti 95

Marco Fiorini, SM45 – 4’36”38, punti 81

800m 

Emiliano Carloni, SM45 – 2’04”48, punti 94

Gaetano Furio, SM45 – 2’15”04, punti 78

Staffetta 4X100

Marco Claudio Mastrolorenzi / Salvatore Talerico / Roberto Giddio / Giorgio Tiberi, SM60 – 51″12, punti 94

400m 

Antonio D’Errico, SM60 – 1’01”49, punti 87

Pino Masi, SM60 – 1’03”64, punti 76

200m 

Salvatore Talerico, SM55 – 26″91 +0.1, punti 80

Roberto Giddio, SM55 – 27″71 -1.1, punti 72

100m 

Salvatore Talerico, SM55 –12”97 +0.9, punti 76

Mario Bastianelli, SM55, 13”68 -0.6, punti 67,5

Disco

Roberto Sagoni, classe 1947, SM75 – 32.11 metri, punti 97

Martello

Giorgio Ferrario, SM55 – 39,08 metri, punti 93

Francesco Scaringi, SM55 – 38,46 metri, punti 92

Peso 

Natale Scaringi, classe 1941, SM80 – 9,73 metri, punti 92

Francesco Scaringi, SM55 – 10,50 metri, punti 86

Giavellotto 

Daniele Carlesimo, SM50 – 37,28 metri, punti 84

Roberto Sagoni, classe 1947, SM75 – 21,68 metri, punti 82

 

Lo sport permette di incontrare e conoscere gente che si mette in gioco per competere, raggiungere un risultato, vincere, arrivare al traguardo.  

Lo sport non ha età, ognuno fa quello che può cercando di migliorare e sperimentando sia benessere che performance.   

Lo sport è qualcosa di cui a volte ci si innamora, qualcosa a cui si crede, qualcosa che a volte diventa una modalità anche per sostenersi, è importante continuare a perseguire un impegno che soddisfa nonostante la fatica.

Sembra che l’Atletica La Sbarra segua le orme dell’Atletica Italiana da quando Antonio La Torre ha contribuito a un grande salto di qualità dell’atletica italiana da quando è stato eletto tecnico degli atleti assoluti nazionali a partire dai risultati alle Olimpiadi di Tokyo e proseguendo con i mondiali e gli ultimi europei a Roma lo scorso giugno e ora in partenza per le Olimpiadi di Parigi.

Da atleta e psicologo dello sport, sono molto contento del suo approccio con gli atleti, squadre, associazioni sportive, federazioni sportive e per ciò che trasmette attraverso articoli e video, molto utili e interessanti per tutti, sia nello sport che nella vita ordinaria per il benessere e la performance. Concordo con i concetti di lavoro di gruppo, insieme, noi, lavorare duramente e scientificamente, crederci e tanto altro.


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