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Belluzzo (Fd’I / ACE): C’è ancora molto da fare nel Quartiere Casale Rosso 

La zona prende il nome dai due piani di zona B34 detto Casale Rosso e B46 Casale Rosso 2, che si trovano rispettivamente sul lato sinistro e destro del viale dedicato al pittore Franco Angeli. A tutt’oggi oggetto di lavori non conclusi, criticità irrisolte e proposte dei residenti insoddisfatte, ci si aspetta un cambio di passo.

 

Stralcio dell’allegato 7, nota prot. 29181 del 24 ottobre 2005 del Verbale di consegna opere di urbanizzazione Piano di Zona B/7 Casale Rosso – Municipio Roma V – In figura è cerchiato il parcheggio “P1” preso in carico dopo oltre un decennio, in cui mancano ancora i lampioni.

C’è il suo momento per ogni cosa sotto il cielo, ed ora è arrivato il tempo in cui risolvere almeno le più importanti tra le varie criticità del quartiere di Casale Rosso. Essendo questa Amministrazione ad inizio mandato, è fondamentale effettuare una ricognizione generale delle OO.UU., relative ai collaudi, prese in carico, e stato di attuazione dei due piani di zona (PDZ) B34 Casale Rosso e B46 Casale Rosso 2.

Nel dicembre 2018, a seguito di un copioso lavoro della ex Commissione V Lavori Pubblici del Municipio Roma V, e dei Comitati e Associazioni di zona, tra cui non possiamo dimenticare la presenza e impegno costanti nelle commissioni, riunioni, sopralluoghi e incontri anche nei dipartimenti, dei rappresentanti Sabina Memeo e Giuliano Gianotti, erano state finalmente prese in carico alcune opere pubbliche ancora in sospeso da oltre un decennio, tra l’altro alcune già utilizzate da anni dai residenti, con tutte le problematiche relative alle manutenzioni che prima delle prese in carico non erano possibili da parte del Comune. Tra queste opere citiamo:

·       il cosiddetto “Parco degli Angeli”, e grazie alla presa in carico del Comune è stato possibile permettere la sua adozione da parte della associazione di residenti che se ne occupava da anni.

·       Il parco che si trova tra Viale Franco Angeli, Viale Palmiro Togliatti e Piazza Pino Pascali, per il quale è stata poi costruita una nuova idonea recinzione, necessaria a causa del fatto che lo stesso parco per anni è stato oggetto del fenomeno della prostituzione, praticamente sotto le finestre delle abitazioni. Questo parco ha ancora bisogno di un cancello funzionante ed uno scivolo per disabili, oltre ad un vero e proprio progetto partecipato con i residenti.

·       la piazzetta presente su Viale Franco Angeli detta Piazzale Pino Pascali, la quale ha comunque bisogno di manutenzione stradale e del verde.

·       il parcheggio “P1” del PDZ B34, che si trova su Viale Palmiro Togliatti tra l’incrocio con Viale Franco Angeli e Piazza Pino Pascali, è al buio ed ha necessità di lampioni, anche perché è presente una fermata ATAC molto usata dai residenti per andare e tornare da lavoro e scuola. Inoltre come già sussistono criticità relative alla prostituzione incontrollata che assedia da decenni la zona. Sarebbe opportuna una verifica per vedere se tali lampioni fossero o no inclusi nelle opere da consegnare nel piano di zona, e comunque preparare un atto consiliare ed una memoria di giunta municipali, per richiedere un preventivo, per il tramite del Dipartimento Infrastrutture di Roma Capitale – UO Impianti Tecnologici, ad ARETI Spa, quindi chiedere al dipartimento di predisporre le procedure ed i fondi necessari all’espletamento di tale opera.

Togliatti – Parcheggio “P1”

Un problema che attanaglia le abitazioni che si affacciano su Piazza Pino Pascali, è il problema del rumore dei compattatori AMA, e sarebbe utile un sollecito spostamento degli stessi, ad esempio perseguendo una proposta ormai già discussa tante volte, usando il nuovo parcheggio di Viale Palmiro Togliatti, nei pressi dell’incrocio con la Collatina, opera a scomputo frutto dell’Accordo Quadro tra RFI (ex TAV) e Comune di Roma, elencata tra le opere di mitigazione decise tanti anni fa e purtroppo consegnate al Comune solo nel 2021.

Tra le esigenze di quartiere anche la progettazione di un’area cani, ed una revisione del patrimonio e visure catastali varie di beni immobili pubblici presenti.

Per quanto riguarda la viabilità pedonale sono necessari due “veri” attraversamenti pedonali sulla Palmiro Togliatti, sia per andare e che per tornare dal centro commerciale Esselunga, e più avanti verso la Collatina, il secondo passaggio che tanti studenti sono costretti ad usare per andare in Via Giorgio Perlasca, sito di varie strutture pubbliche, tra cui pure la Direzione Tecnica del Municipio V, scuole ed istituti tecnici, frequentatissimi; gli studenti sono costretti a passare in una stradina sterrata che attraversa la Togliatti in un’area verde totalmente priva di qualsiasi sicurezza, né tantomeno illuminazione pubblica.

Per il traffico automobilistico, è importante costruire la strada che da via Franco Angeli arriverà a  Via Prenestina, importante soprattutto la domenica in orario di mercato, per la quale è già stato dato incarico ad un progettista esterno per la redazione del progetto definitivo ed esecutivo, per la riqualificazione sede stradale, marciapiedi, rete acque meteoriche ed illuminazione con Determina Dirigenziale CF/3703 del 10/12/2019.

Da non dimenticare pure che dalla stradina suddetta, ora pedonale ed in cattivo stato, si arriva pure all’impianto sportivo di campo di calcio di proprietà comunale, ormai in stato di abbandono da qualche anno, che dovrebbe essere dato a bando quanto prima in maniera da riqualificare e rivitalizzare l’area, offrendo un servizio ed opportunità di divertimento, sport e salute a km zero.

Queste alcune delle questioni importanti, ovviamente ve ne sono altre, ma già lavorare con profitto su queste sarebbe un buon inizio. Non possiamo neppure dimenticare che il Centro Servizi Prenestino, dove è sorto il centro commerciale Esselunga, frutto di accordi di diversi anni fa con amministrazioni precedenti, ha ancora in ballo l’ambizioso progetto del Teatro di prova e la scuola di ballo dell’Opera di Roma, che se prendesse corpo, valorizzerebbe ancor di più tutta la zona, non solo di Casale Rosso, ma anche quella del Parco Prampolini, e del Quarticciolo, portando cultura e socialità nel Municipio Roma V, nazionale e internazionale, e su questo gioverebbe pure l’auspicata costruzione della tranvia di viale Palmiro Togliatti che collegherebbe inizialmente Subaugusta a Ponte Mammolo, asse di mobilità atteso dagli anni sessanta  del secolo scorso.


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