Casale Prampolini, che fine farà?
Forse non tutti lo sanno ma all’interno del piano di zona “Prampolini” ancora in corso di completamento ci sono beni immobili che da convenzione con il consorzio fanno parte del patrimonio immobiliare del Comune di Roma.
Alcuni di questi beni come il Casale ristrutturato e già preso in carico dall’allora municipio Roma VII e dove fu realizzato un Asilo Nido chiuso tra l’altro in questa consigliatura per far posto ad un CTP per immigrati adulti. Al suo interno trovano anche posto un Centro Antiviolenza sulla Donna e l’Associazione di cittadinanza attiva “La Primula” che promuove e valorizza l’inclusione delle persone con disabilità attraverso i suoi laboratori artistici e culturali e di artigianato da oltre venti.
L’area in cui sorge il piano di zona Prampolini si estende nel quadrante compreso tra via Prenestina, via G.B. Valente, via Collatina e via P. Togliatti ed è interessata oltre che dal Centro Servizi Prenestino anche dal costruendo Centro Commerciale della Esselunga oltre che da altre cubature residenziali.
Tra gli altri beni c’è un casale che dovrebbe andare alla Sovraintendenza Comunale ai Beni Archeologici e un altro già ristrutturato e che ha ospitato un servizio di guardiania disposto dal consorzio ed è proprio su questo bene di notevole cubatura che nell’ultimo periodo di consigliatura c’era stata maretta nella sede di via G. Perlasca. Una maretta provocata da voci che parlavano di una assegnazione del Casale ad una associazione culturale, e si sa di questi tempi come sia rischioso procedere ad assegnazioni di beni pubblici senza percorrere la strada del Bando Pubblico.
Probabilmente grazie alla chiusura anticipata della consigliatura il pericolo di una ulteriore assegnazione ad personam è rientrato (era già successo per i locali all’interno del mercato di Tor Sapienza e quelli all’interno dell’ex sede municipale di via Prenestina 510) e spetterà adesso al nuovo consiglio municipale e alla nuova giunta che uscirà dalle elezioni amministrative del 5 giugno avviare regolari procedure per l’assegnazione del bene.
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