Categorie:
Sociale e Handicap
Municipi: 5 (ex 6 e 7)
Consiglio del VII rovente sulla casa in legno a Casilino 900
In discussione il prototipo denominato "Savoregno Ker" realizzato dall'Università di Roma 3Clima infuocato nella seduta del consiglio municipale di Roma 7 che si è svolto il 25 luglio 2008.
Il tema della contesa è stato la costruzione di un prototipo di casa in legno denominato "Savoregno Ker" il cui progetto è stato realizzato dall’Università di Roma 3 avvalendosi del supporto tecnico-professionale della Staiker/Osservatorio nomadi e finanziato dalla triennale di Milano.
I consiglieri Pdl hanno contestato la validità delle autorizzazioni, diffidato il presidente Mastrantonio per aver dato il patrocinio all’iniziativa e minacciato un esposto alla Procura della Repubblica per abuso edilizio.
La maggioranza ha bocciato due ordini del giorno presentati dal Pdl con i quali si chiedeva di ritirare il patrocinio del Municipio all’iniziativa e si contestava la durata dell’esposizione della costruzione realizzata in legno e autocostuita dagli stessi Rom.
E’ passato invece l’ordine del giorno della maggioranza, con il quale si ribadisce la validità dell’iniziativa tesa a dimostrare che con un investimento inferiore al costo di un container, si possono realizare soluzioni abitative più dignitose ed esteticamente migliori.
Il presidente del VII Mastrantonio nel suo intervento ha ribadito la necessità di trasferire il campo nomadi di Casilino 900 che, come era stato deciso nella passata consigliatura, doveva avvenire già dal mese di giugno… Ha però ammesso che sulla spinosa questione il Municipio non ha la facoltà di intraprendere altri interventi se non quello di sollecitare continuamente per lo sgombero. Sembra però che Sindaco e Commissario Straordinario sui Rom in più occasioni hanno manifestato una volontà diversa.
Mastrantonio ha ribadito di aver richiesto una postazione fissa di polizia al fine di impedire azioni delittuose, come quelle del perdurare dei fuochi che tanti danni creano alla salute dei cittadini residenti.
Una domanda si impone: che fine hanno fatto i proclami del centro destra che, durante la recente campagna elettorale, davano per certo il trasferimento del campo nomadi di Casilino 900?
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