Dall'associazione "Carteinregola" riceviamo e pubblichiamo Alberto Asor Rosa, Vezio De Lucia, Vittorio Emiliani, Paolo Maddalena, Edoardo Salzano, Salvatore Settis, sono alcuni dei più di venti firmatari di un appello lanciato…
I cinque punti di riferimento
Sono un panificatore romano e la mia attività “il panificio Rossello” si trova nel quartiere di Centocelle, precisamente in via Domenico Panoroli 19.
Tutta la passione e i segreti della panificazione mi sono stati trasmessi da mio padre Orazio Rossello il quale ha iniziato a esercitare l’arte della panificazione nel lontano 1930. Lui stesso mi ha anche tramandato i valori e l’importanza del forno sul territorio, narrandomi la storia da prima e durante la seconda guerra mondiale, fino ad arrivare all’inizio del terzo millennio.
Seguendo i dettami che mi sono stati insegnati, ho sempre operato in stretto contatto con il territorio di Centocelle, tra il teatro, l’informazione e le scuole.
Roma è una città immensa, sia come territorio, sia come popolazione, per cui ho sempre pensato la città in piccole monadi, accorgendomi che sembrano tanti paesi uniti tra loro.
Nella mia concezione di paese, i punti di riferimento erano e sono sempre cinque: il medico condotto, il farmacista, il sacerdote, il maresciallo dei carabinieri e il forno del pane. Più volte mi sono posto la domanda del perché queste le cinque figure, seppur diverse tra loro, siano così fondamentali. Cosa hanno in comune?
Alla fine sono arrivato alla conclusione che esse hanno in comune la presenza sul territorio 24 ore su 24 e non sono ostili alla comunità dove operano, anzi sono sempre attenti e accoglienti alle richieste delle persone.