Maturità 2023: lettera agli studenti

Un augurio ai ragazzi che si apprestano a svolgere la Maturità
di M.G.T. - 18 Giugno 2023

Ogni volta che vedo i ragazzi, zaino in spalla, pronti ad affrontare l’esame di maturità, di colpo è come tornare indietro nel tempo.
Anno dopo anno, la mia di maturità si allontana, parliamo dell’anno scolastico 2007/2008, ma quello che hai provato in quei giorni non lo dimentichi facilmente. È come scalare una montagna, in salita, per cinque anni con il fiato corto, e manca l’ultimo miglio per raggiungere la meta.

Nelle variabili degli esami, in continuo mutamento, a me è toccata quella delle tre prove al completo con commissione mista composta da professori interni ed esterni. Stranamente, vista la mia naturale predisposizione all’ansia, sono riuscita a dormire la famosa notte prima degli esami. Quell’estate la ricordo come la più calda della mia vita, tra una prova e l’altra, a darci tregua, solo qualche ventilatore sparso per i corridoi. Credevo di non farcela, un po’ come tutti, ma soprattutto durante la prova orale ho fatto affidamento su ogni singola nozione imparata sino ad allora con l’obiettivo di non dare spazio a momenti di silenzio.

esami di maturità 2023

Finita questa parte, un po’ da egocentrica e vecchia in vena di ricordi, volevo dire ai maturandi di vivere questa esperienza con estrema lucidità così da assaporare ogni emozione, perché saranno importanti per il futuro che verrà. La paura è normalissima, in fondo la maturità rappresenta il primo grande scoglio da superare, ma sarà quello che aprirà un nuovo capitolo della vostra vita.
Non temete di sbagliare, buttatevi e fate sentire la vostra voce sfatando il mito che i giovani non hanno nulla da dire.

Anche se in questi anni avete visto i professori come vostri nemici, cercate in questa occasione di considerarli complici, perché un vostro successo è anche il loro. Proprio il giorno del mio esame orale ho espresso alla commissione la volontà di fare della scrittura il mio lavoro, quindi non vergognatevi dei vostri sogni e desideri.

E infine: godetevi questa maturità! Da qualche parte ho letto che: “La scuola è il party più lungo a cui si possa essere invitati. Dura cinque anni e per chi è “fortunato” anche di più”.


Dicci cosa ne pensi per primo.

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