Categorie: Ambiente
Municipi:

Piano Regionale Rifiuti: firmata l’ordinanza per l’attuazione

Soddisfazione e considerazioni

Finalmente il Governo Prodi ha firmato l’ordinanza che autorizza il Presidente Marrazzo, commissario straordinario per l’emergenza rifiuti nel Lazio, ad attuare le direttive del Piano Regionale Rifiuti.
L’annuncio del provvedimento è stato dato dallo stesso commissario Marrazzo il 9 Ottobre, al termine di un incontro al quale hanno partecipato l’assessore regionale all’Ambiente Filiberto Zaratti, Marco Causi, assessore comunale al Bilancio, Dario Esposito, assessore all’ambiente al comune di Roma, i rappresentanti sindacali di Cgil Cisl, Uil, l’Ama, e il commissario del Consorzio Gaia, Angelo Lolli.
Questa decisione da il via libera alla raccolta differenziata al 50% entro il 2010 e alla realizzazione di 8 linee di valorizzazione ritenute indispensabili per smaltire il CDR (Combustibile Derivato dai Rifiuti), prodotto ogni anno nella regione Lazio.

Alberto La Cognata, presidente dell’ Associazione Le Città di Roma, ha esposto a riguardo alcune considerazioni: “Alla luce di questa importante decisione del governo, il Presidente Marrazzo ha dichiarato che nei prossimi giorni presenterà un cronoprogramma degli interventi necessari per raggiungere l’ambizioso obiettivo del 50% di raccolta differenziata. Sarebbe altrettanto importante, in quanto nella discarica di Malagrotta l’interramento dei rifiuti dovrà terminare entro e non oltre la fine del 2007, presentare anche un piano per avviare dal 1 gennaio 2008 gli impianti per gestire i rifiuti di Roma. Per quanto riguarda le 8 linee di valorizzazione energetica del CDR, ad oggi 6 sono state localizzate presso i tre impianti di San Vittore, Colleferro e Malagrotta Pertanto occorre definire al più presto la localizzazione di due nuove linee. Su tale problema riteniamo che la soluzione migliore sia quella di realizzare un nuovo impianto da localizzare possibilmente in prossimità degli impianti di trattamento rifiuti ed assegnarne la gestione alla società Ama Spa. Invece, qualora si intendesse aggiungere le due nuove linee nei 3 impianti esistenti, riteniamo impensabile localizzare linee aggiuntive a Malagrotta”.

Nonostante la soddisfazione per il via libera del Governo, Le Città di Roma mettono nero su bianco le loro aspettative: “In conclusione auspichiamo – continua Alberto La Cognata – che l’interramento del rifiuto, termini entro il 2007, che il gassificatore entri in funzione, come autorizzato, con due linee di valorizzazione operative, una di riserva e una portata di smaltimento di CDR non superiore alle 500 tonnellate al giorno. Ora attendiamo l’attuazione”.


Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento