“Casa della salute” all’Arco di Travertino. A quando il lieto evento?

La promessa di Zingaretti nell’agosto scorso. Rischio di degrado per la struttura in legno lamellare all'interno del parcheggio che dovrebbe contenere la struttura sanitaria

Lo scorso 6 agosto in una breve intervista a “la Repubblica” il presidente della Regione Lazio Zingaretti, nell’ambito del riordinamento e della razionalizzazione del sistema sanitario laziale, aveva annunciato l’apertura delle cosiddette “Case della salute”. Queste strutture dovrebbero servire come integrazione socio-sanitaria sui territori al sistema ospedaliero.

Una di queste strutture, disse Zingaretti, dovrebbe essere collocata all’Arco di Travertino, nel manufatto soprastante il parcheggio di scambio costato un occhio della testa all’erario comunale, circa 35 milioni.

Arco di Travertino parcheggioRispetto all’anno scorso quando fu inaugurato il 28 settembre dal Sindaco Marino dopo 7 anni di lavori e di tormenti per i cittadini del quartiere circonvicino, nulla è cambiato. Gli stalli per le auto, quasi 1.000, continuano ad essere largamente non utilizzati tant’è che due dei tre livelli del parking sono chiusi.

Quanto al manufatto in pregiato legno lamellare creato per allocarvi servizi per i cittadini, la musica è la stessa.

Una languida sinfonia autunnale che accompagna il lento ma inesorabile degradarsi della struttura inutilizzata.

Arco di Travertino parcheggio internoL’allocazione di una struttura sanitaria in quel luogo, integrata con altre funzioni di tipo sociale e culturale come richiesto dal combattivo Comitato di quartiere locale, sarebbe quanto mai auspicabile visto anche il buon collegamento con i mezzi pubblici: metropolitana e autobus, nonché il parcheggio di scambio a modico prezzo.
Ed è positivo che la Regione sia entrata in quest’ordine di idee stando alle promesse agostane di Zingaretti.

I cittadini si chiedono però quando sarà il lieto evento.
E’ possibile sperare in un parto normale nei prossimi 9 mesi? Se settimino ancor meglio.
Come si sa l’annuncio del parto nei mammiferi in genere è visibile dal crescere della pancia, nel caso nostro si dovrebbero cominciare a vedere lavori in corso.
Altrimenti, ed è questa la preoccupazione dei cittadini, la promessa di Zingaretti rischia di risolversi in un disgraziato aborto.


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