Rinnoviamo Roma con Cecilia

L’ardimentoso obbiettivo di una giovane: da Tor Tre Teste al Campidoglio

cecilia fannunzaQuesta volta l’obbiettivo è davvero ardimentoso: diventare consigliera comunale. Da Tor Tre Teste al Campidoglio non è proprio una passeggiata, ma a Cecilia Fannunza non manca il coraggio (ed anche, oserei dire, un pizzico di giovanile avventatezza) unito però ad una volontà ferrea e ad una capacità di impegno che tutti, anche i suoi più accaniti avversari, non possono non riconoscerle.

Per il resto Cecilia è la candidata o il politico della porta accanto, quello che incontri per strada e con il quale puoi scambiare due parole, senza filtri, sottoporre un problema che riguarda il quartiere. E lei ti ascolta, prende nota, ti informa. Mantiene sempre vivo il rapporto con il suo quartiere e con i suoi elettori che finora l’hanno seguita passo passo, aiutandola a vincere le sfide elettorali, lodandola e criticandola, ma seguendola sempre.

Sono stato testimone di quello che ho finora affermato e non nascondo di fare il tifo per lei, anche perché sono legato al quartiere e più in generale ai territori del VII e del VI (e so che si farà valere, una volta eletta) e mi appassiono per quello che succede nella mia città e mi fa piacere quindi supportare chi dimostra uguale impegno e interesse.

Cecilia è nata a Roma 32 anni fa, è sposata con Fabio e vive da sempre a Tor Tre Teste. Impegnata in politica dai tempi del liceo (è stata rappresentante di classe e di istituto) e nel mondo del volontariato come educatrice giovanile nella parrocchia del suo quartiere, è stata eletta per la prima volta consigliere nell’ex VII municipio nel 2006 e rieletta nel 2008. Ha ricoperto l’incarico di Presidente della Commissione Scuola e Cultura e di Delegata alla Sicurezza. È stata inoltre membro della Commissione Ambiente-Viabilità-Trasporti e della Commissione delle Elette.

Ora, forte dell’esperienza maturata in questi anni di lavoro al municipio, attraverso la sua candidatura intende contribuire al rinnovamento di Roma che ha bisogno di forze giovani, anche anagraficamente, ma non solo e soprattutto di giovani che abbiano compiuto esperienze importanti come quelle di Cecilia. Lei è giustamente orgogliosa dei risultati raggiunti in campi quali la scuola, la cultura e il sociale (in cui si sono verificati in questi anni dolorosissimi tagli).

In ogni fase della sua attività lei ha sempre tenuto ad evidenziare – e questo è un merito – che i risultati piccoli o grandi conseguiti sono stati ottenuti grazie alla partecipazione e al contributo dei cittadini di cui si è fatta portavoce.

La sua è quindi una candidatura non a freddo, che proviene da un percorso, da una “gavetta” in cui ha cercato di servire al meglio il suo territorio con dedizione, onestà e competenza, gli stessi valori che intende con determinazione portare in Campidoglio.

E Cecilia ha l’ambizione di voler mettere il proprio impegno, la propria esperienza e la propria preparazione al servizio dei cittadini. Non smette di battere il tasto su un impegno che dovrebbe stare a cuore di tutti i romani: lavorare affinché la nostra città non sia più la capitale degli scandali e dei furbetti ma torni ad essere una Capitale di livello europeo.

Il suo desiderio è quello di impegnarsi “per costruire una Roma aperta, solidale ed ecologica, amica dei cittadini più svantaggiati, dei bambini, delle donne e degli anziani”.

Per tenersi in contatto con Cecilia http://ceciliafannunza.it/

ComeVotareCecilia+Marino

 


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4 commenti su “Rinnoviamo Roma con Cecilia

  1. A Tor Tre Teste ci sono residenti, come me, che vivono nel comprensorio da 40 anni, da quando, cioé il quartiere è nato, e che di Tor Tre Teste hanno vissuti i problemi, ne hanno sopportato i disagi, ne hanno individuate le carenze e hanno lottato per migliorarlo e renderlo più vivibile, non riuscendo a conseguire altro se non piccolissimi risultati, senza mai venire aiutati dai politici di prossimità, tra i quali la consigliera Cecilia Fannunza, ma anzi venendo dagli stessi osteggiati.
    Coloro che vivono a Tor Tr Teste ed io, tra loro, si, che possiamo dire con attendibilità quanto presenti, impegnati ed affidabili siano stati, nel tempo, i consiglieri municipali, residenti nel territorio!
    Chi è che, se informato e partecipe, potrà sperare che la consigliera Cecilia Fannunza “rinnovi il Comune di Roma”, non essendosi, fino ad oggi, minimamente impegnata per il territorio di sua residenza?
    Chi è che, se informato e partecipe, potrà credere che la consigliera sarà disponibile ad ascoltare i cittadini del territorio metropolitano, quando non ha mai prestato attenzione alle richieste ed alle sollecitazioni dei residenti nel quartiere nel quale anche lei vive?

    Livio Briguglio

  2. Salve,
    io non comprendo perché un giornale, seppure online, debba spacciare per notizie delle pagine pubblicitarie; i candidati, qualora vogliano sperticarsi nell’esaltazione delle loro gesta, possono acquistare spazi appositi sul web. Questo non articolo mi sembra una cosa puerile e per nulla “ardimentosa”.

  3. Meno male che ancora nel quartiere di Tor Tre Teste ci sono dei giovani come Cecilia che si impegnano,mettendocela tutta,con grande caparbietà,direi che un po di cose sono state fatte,altre sono in corso,ma non tutto è semplice,soprattutto di questi tempi.Dovremmo essere orgogliosi se una nostra giovane residente venisse eletta al campidoglio,magari in futuro questo quartiere(estrema periferia),potrebbe rifiorire anche grazie a questi nostri giovani.Orgogliosi di Cecilia Fannunza. Valter Zaccaria

  4. Un’ imbiancata ad un muro, qualche toppa d’asfalto sulle buche prodottesi lungo la strada, qualche “scivolo” sui marciapiedi che si trovano in punti “visibili” e, pertanto, strategici, il tutto realizzato, sempre, alla vigilia delle elezioni, accompagnati dalle festicciole organizzate al centro anziani e da tante, tante, tante chiacchiere nel quartiere.
    Questo abbiamo visto in tanti anni, noi residenti a T3T.
    Ci sono, viceversa, sfuggiti:
    il “caparbio, oltranzista, coraggioso, ardimentoso, ferreo, giovanile, avventato ” impegno di Cecilia Fannunza; il suo prodigarsi come “politica della porta accanto”, che “ti ascolta, prende nota, ti informa, si fa portavoce dei problemi del quartiere”; il suo adoperarsi con dedizione, onestà e competenza, guidata dalla sua esperienza e da una formativa gavetta, per servire al meglio il territorio
    Per questo noi, cittadini di T3T non riusciamo ad essere “orgogliosi” di un’eventuale elezione al Campidoglio, della consigliera ex PD, ex API, ora di nuovo nel PD, come
    reduce, figuriamoci, poi, se, in un ‘epoca di abissale crisi economica, le nostre speranze di “vedere rifiorire l’estrema periferia” (la periferia est della città) possono essere riposte in un eventuale incarico di consigliera comunale, assegnato a Cecilia Fannunza!

    Giovanni Zummo

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