

L'area era stata occupata alcune settimane fa ed era diventata inavvicinabile da parte dei cittadini
C’erano state sempre più segnalazioni allarmate da parte dei residenti della zona di largo Beltramelli inerenti la presenza di persone che avevano occupato una porzione del parco Smart di via delle Cave di Pietralata, rendendolo, di fatto, inavvicinabile da parte della cittadinanza.
Persone completamente nude in pieno giorno che si lavavano nel parchetto, teli utilizzati per dormire, persone sedute sulle panchine tra buste della spazzatura. Una situazione insostenibile, come testimoniato dagli abitanti della zona, che era culminata anche nell’accensione di un falò la notte del 25 giugno, cosa molto pericolosa in un momento di siccità che sta causando molteplici incendi su tutto il territorio romano.
Ora la situazione sembra – almeno momentaneamente – ritornata alla normalità, grazie all’intervento di alcuni volontari della zona, che nella giornata del 16 luglio hanno provveduto ad una “mini bonifica” dell’area, ripulendola da rifiuti ingombranti e non. Tra questi anche il consigliere di FI Fabrizio Montanini, che aveva inviato nei giorni scorsi una segnalazione alla polizia locale ed oggi ha inviato alla nostra redazione alcune delle immagini dell’attività di pulizia
“Da questa mattina, il parco smart di via delle Cave di Pietralata, dove era presente un accampamento abusivo, con tanto di roghi e persone a farsi la doccia in pieno pomeriggio, è tornato fruibile ai residenti” ha dichiarato Montanini “la risposta all’indifferenza dei nostri esposti e segnalazioni indirizzate alle istituzioni è stata infilarsi i guanti e ripulire il parco da tende, materassi, vettovaglie, vestiti e scatole piene di bottiglie di whisky. Ringrazio I concittadini che hanno risposto presente al mio appello e che, stanchi di questa degradante situazione, senza paura hanno restituito il parco a famiglie, anziani e bambini.” ha dichiarato Montanini al termine delle operazioni di pulizia
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