

Tra gli ospiti speciali della finale: Antonio Rezza e Flavia Mastrella, Andrea Rivera, Santoianni, Marcondiro e Nour Eddine (vincitori del Premio Amnesty International)
Il 13 e 14 settembre, Piazza Fabrizio De André, nel cuore del quartiere Magliana a Roma, ospiterà la finale della 24ª edizione del Premio Fabrizio De André Parlare Musica, l’evento che da anni promuove la creatività e l’originalità nelle nuove produzioni artistiche italiane, tra musica, poesia e pittura.
Patrocinato dalla Fondazione Fabrizio De André Onlus e promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, il premio vede la direzione artistica di Luisa Melis, la produzione di iCompany e il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura, con la collaborazione di SIAE e Soundreef. A condurre la serata sarà Paolo Talanca.
Sul palco saliranno i vincitori della Targa Faber e della Targa Quelli che cantano Fabrizio, insieme ai finalisti della sezione musica e ai premiati di poesia e pittura.
Quest’anno, la Targa Faber (Premio alla Carriera) sarà consegnata a Luca Marinelli e Mauro Pagani, mentre Luca Marinelli vincerà anche la Targa Quelli che cantano Fabrizio, insieme a Bresh e The Andre, che si esibiranno accompagnati dalla storica band di Fabrizio De André.
Tra gli ospiti speciali della finale: Antonio Rezza e Flavia Mastrella, Andrea Rivera, Santoianni (vincitore della sezione Musica della scorsa edizione), Marcondiro e Nour Eddine (vincitori del Premio Amnesty International).
«Il Premio De André non celebra solo la musica d’autore, ma offre nuove opportunità ai giovani artisti emergenti, sottolineando il valore dell’arte per la crescita culturale e sociale della nostra comunità», dichiara Massimiliano Smeriglio, Assessore alla Cultura di Roma Capitale. «Il ritorno a Piazza Fabrizio De André rappresenta una nuova linfa per la Magliana, trasformandola in un palcoscenico vivo e creativo».
Oltre 1.000 candidati hanno partecipato alle tre sezioni: musica, pittura e poesia. La giuria, composta da critici, musicisti e professionisti del settore, ha selezionato i finalisti.
Pittura: Luli con l’opera Il Volo – un viaggio emotivo e astratto tra colori e sensazioni, definito «un omaggio all’intimità e alla profondità delle emozioni, sulla scia delle canzoni di De André».
Poesia: Elena con Nackt und Kleinkind (nuda e infante) – «un testo poetico e sensoriale, sospeso tra innocenza e trasgressione, tra memoria e vita quotidiana», spiega Vincenzo Costantino Cinaski.
Finalisti della sezione Musica: Federico Baldi, Sasà Calabrese, Edoardo Chiesa, Cinus, Claudio Covato, Fabula, Christian Gullone, Giulia Imperato, Le Nora, Carlo Valente.
Dal 2002, il Premio Fabrizio De André valorizza giovani talenti che si distinguono per originalità e innovazione, promuovendo una creatività libera da logiche commerciali.
Nelle edizioni precedenti sono stati premiati artisti come Daniele Silvestri, Diodato, Brunori Sas, Fiorella Mannoia, Morgan, Motta, Musica Nuda, Neri Marcorè, Niccolò Fabi, Paola Turci, Roberto Vecchioni e molti altri.
Un evento che celebra la memoria di Fabrizio De André, la creatività contemporanea e la musica come strumento di crescita e condivisione culturale.
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.