

Gli ultimi interventi furono per i Mondiali di calcio del 1990
Sono iniziati oggi i lavori di riqualificazione della tratta sopraelevata della Circonvallazione Tiburtina, un’opera necessaria per migliorare la sicurezza e la funzionalità di questa importante infrastruttura stradale. I lavori, che si concluderanno presumibilmente entro febbraio 2025, interesseranno un tratto di circa 1,5 km da Largo Passamonti a viale Castrense, includendo anche le rampe Pigneto, Prenestina e San Lorenzo.
L’ultimo intervento sulla struttura risale al 1990, in occasione dei Mondiali di calcio, e da allora non sono stati effettuati altri lavori significativi. Il viadotto, tuttavia, svolge un ruolo fondamentale per la viabilità della Capitale, soprattutto per il quadrante est, dove si trovano l’ingresso dell’A24, la stazione Tiburtina e diversi depositi logistici.
L’obiettivo dei lavori è quello di ripristinare le condizioni di sicurezza e funzionalità originarie dell’opera, adeguandola alle normative tecniche vigenti. Nello specifico, gli interventi saranno:
Superficie esterna:
Struttura:
“Abbiamo svolto una ricerca di archivio fotografico per riportare l’infrastruttura il più possibile all’assetto originario”, ha spiegato il sindaco Roberto Gualtieri.
“L’Anno Santo ci sta dando delle grandi occasioni, a Roma stiamo portando avanti una programmazione serrata sulle strade con un investimento di oltre 300 milioni di euro per il Giubileo, a cui si aggiungono quelli del Campidoglio.
Ad oggi abbiamo riqualificato il 60% della viabilità principale e stiamo andando avanti con continuità per rendere le nostre strade sempre più sicure, tanto nelle aree interessate dai percorsi di pellegrinaggio, quanto in quelle più periferiche”.
I lavori comporteranno alcune chiusure al traffico, che saranno comunicate in tempo utile. Per informazioni e aggiornamenti è possibile consultare il sito web di Anas o i canali social del Comune di Roma.
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