Tenta furto al Bar Giolli ma viene respinto

Nella colluttazione molte vetrine sono andate in frantumi. Ferito l'aggressore ed un poliziotto fuori servizio

Nel tardo pomeriggio di lunedi 11 aprile un immigrato nigeriano di 42 anni, ospite del vicino centro di accoglienza di via Staderini a Tor Tre Teste, entra al Bar Giolli di via Prenestina 730 e si reca alla cassa con cattive intenzioni ma non riuscendo nel suo intento decide di danneggiare il locale, aggredendo anche chi in quel momento si trovava all’interno.

Sono poi intervenuti su segnalazione della Sala Operativa della Questura di Roma, due equipaggi delle volanti di zona. Giunti nel locale, i poliziotti hanno trovato ad attenderli un gruppo di persone impaurite, mentre l’uomo si era dato alla fuga.

Bar Giolli ragazzo colore devasta tuttoDalla prime testimonianze raccolte dai presenti, e anche, da quelle fornite da un poliziotto libero dal servizio, che, intervenuto nell’immediatezza, nel tentativo di bloccare l’aggressore, è rimasto leggermente ferito, gli agenti hanno raccolto le informazioni che hanno permesso di rintracciare l’uomo che si era rifugiato all’interno del centro d’accoglienza.

Un pazzo ha sfondato tutto, abbiamo provato a fermarlo ma non ce l’abbiamo fatta” ha dichiarato uno dei ragazzi di zona intervenuto in difesa della cassiera prima e del locale poi.
La colluttazione è durata per alcuni minuti.

Bar Jolly videocamera pazzo colore devasta tutto

L’immigrato, scovato dai poliziotti, ha iniziato ad inveire e ad opporre resistenza prima di venire bloccato.

L’uomo, con a carico numerosi precedenti penali è stato tratto in arresto per i reati di  violenza e minacce a Pubblico Ufficiale, nonché, per tentata rapina.

Il giorno seguente il Bar Giolli tramite la sua pagina Facebook ha ringraziato i due ragazzi e il poliziotto che sono intervenuti in difesa del locale e del personale.
“Pensate un po’ il giudice gli ha dato l’obbligo di firma in commissariato… scandaloso” hanno poi aggiunto, sempre nella giornata di ieri 12 aprile 2016.


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