Bus Turistici al ridosso delle Mura Aureliane: si cerca un soluzione, ma il dibattito è ancora in corso
Negli ultimi anni, si sono moltiplicati annunci e riunioni, protocolli e piani d’azione, ma la questione è ancora ben lontana dall’avere una risposta definitivaDa tempo alcuni residenti protestano contro dei grossi autobus turistici, noti come torpedoni, che sono perennemente parcheggiati davanti alle Mura Aureliane, la cinta muraria di epoca imperiale che percorre la città. Un tema che, negli ultimi anni, è riuscito a coinvolgere rappresentanti istituzionali, cittadini, comitati ed operatori.
Le Mura Aureliane sono uno dei monumenti più antichi di Roma e in generale sono tra le cinte murarie antiche più lunghe e meglio conservate al mondo: furono costruite nel III secolo dopo Cristo per volontà dell’imperatore Aureliano, per difendere la città da eventuali attacchi esterni.
Sebbene le istituzioni abbiano più volte promesso un’azione risolutiva alla problematica dei bus turistici, il dibattito è ancora in corso.
“Sono ancora lì. Sembrava fossero stati tutti spostati, ma in realtà buona parte dei pullman turistici che parcheggiavano su viale della Porta Ardeatina ancora ci sono.
Gli stalli tutt’ora autorizzati sono 7 ma non è raro vederne posteggiati anche di più – ha spiegato Adriano Labbucci l’assessore della giunta Bonaccorsi – e lo stesso discorso vale per i bus turistici che posteggiano su via Claudia. Lì c’erano quattro stalli e ne sono rimasti un paio. Ma sono troppi”.
Questa iniziativa era già stata discussa in precedenza durante la commissione PNRR del Municipio I, ma sono serviti mesi di preparazione e coordinamento per tradurre le parole in fatti concreti.
L’obiettivo del piano è ridurre il numero di stalli per bus turistici in alcune delle aree più delicate e simboliche della Capitale, come viale di Porta Ardeatina e viale Pretoriano, dove i mezzi ingombrano l’area adiacente alle Mura Aureliane.
Una situazione complessa:
“Sono trascorsi dei mesi durante i quali abbiamo provato a vedere se, la convivenza con questi mezzi, fosse realmente possibile. In via Claudia ad esempio non lo è per delle ragioni molto semplici – ha premesso l’assessore municipale alla mobilità – quella strada è troppo stretta per accoglierli e non solo per le auto ma anche perché finiscono per rallentare il passaggio delle ambulanze che lì transitano per la vicina presenza dell’ospedale San Giovanni”.
Il parco lineare delle Mura:
Nella memoria di giunta che il Municipio I ha sottoscritto lo scorso 8 novembre, si legge: “su via Claudia e su viale di Porta Ardeatina permane una situazione di irregolarità e sosta abusiva, con conseguente congestionamento, che è stata segnalata più volte e verificata dalla polizia locale”.
Ma c’è anche un altro motivo per cui, il Municipio I, si è impegnato a chiedere “l’eliminazinoe degli stalli rimanenti su via Claudia e viale di Porta Ardeatina”.
“Dobbiamo realizzare, nel 2025, il parco lineare delle Mura – ha ricordato l’assessore Labbucci – è un intervento che beneficia dei fondi del PNRR ma che, di conseguenza, va portato a termine entro l’estate del 2026. Se non rimuoviamo gli stalli, rischiamo di non fare in tempo”.
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