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Dragona porta in Europa la sua lotta contro il bullismo

Grazie alla partecipazione dei ragazzi dell' l’IC Marco Ulpio Traiano al progetto "Erasmus Minus Bullying"

Il bullismo e l’isolamento sociale, fenomeni ormai largamente diffusi negli istituti scolastici di tutta Europa, interferiscono nei processi di apprendimento e privano i nostri studenti di quel benessere psicofisico indispensabile alla loro crescita come persone e come cittadini europei consapevoli e solidali.

Per restituire questo benessere e creare ambienti scolastici sicuri, liberi da ogni tipo di violenza, amichevoli, accoglienti e invitanti, con altre nove scuole europee, l’IC Marco Ulpio Traiano, scuola che opera nel non sempre facile contesto socio-culturale del quartiere di Dragona, da sempre attenta a tutte le tematiche riguardanti lo sviluppo nei suoi alunni della capacità di vivere nel rispetto delle pluralità, impegnata in progetti europei dal lontano 1998, (che hanno permesso al nostro istituto e a il nostro piccolo quartiere di Dragona, sconosciuti a Roma, di essere conosciuti ed apprezzati in Europa) sta realizzando un progetto biennale per ideare, promuovere e condividere buone pratiche per la prevenzione del bullismo nelle nostre scuole.

erasmus minus bulyingGrazie alla varietà delle culture di questi 10 Stati partner (Belgio, Bulgaria, Finlandia, Germania, Grecia coordinatore, Italia, Polonia, Romania, Spagna e Turchia), diversi per religione, tradizioni, storia, situazione politica ed economica, siamo certi di poter imparare molto uno dall’altro e sperimentare noi stessi il nuovo approccio metodologico proposto, mettendo al centro del progetto proprio i nostri ragazzi e coinvolgendoli in ognuno dei 7 moduli in cui si articola l’azione promossa.

Dopo un primo, coinvolgente e produttivo meeting a Varna, svoltosi nel dicembre scorso, nel quale si sono confrontati i docenti delle dieci scuole coinvolte nel progetto e i venti alunni provenienti da tutte le scuole hanno trascorso la settimana ospiti delle famiglie bulgare, due docenti e due alunne del nostro Istituto si apprestano a partecipare al secondo incontro internazionale che si terrà ad Atene dal 1 al 7 marzo, durante il quale verrà presentato il dizionario multilingue sul Bullismo, un esperimento inedito che si propone di contrapporre le parole chiave che rimandano a tale fenomeno ai loro contrari, positivi, necessari per realizzare una nuova società scolastica.

Molte sono le attività organizzate nell’ambito del progetto e importante ne è la ricaduta sulla nostra comunità scolastica, coinvolta da anni nella lotta contro tutto quello che lede il benessere degli alunni: corsi di formazione, autoaggiornamento dei docenti, condivisione di materiali ed esperienze, si affiancano a competizioni artistiche tra gli alunni, ideazione di spettacoli e momenti di riflessione e gioco nelle classi.

Le attività e i materiali prodotti nel corso di questi due anni saranno condivisi non solo dagli insegnanti e studenti coinvolti direttamente in questo ambizioso progetto, ma anche, attraverso diverse modalità disponibili su Internet, dagli altri insegnanti e studenti europei: in tal modo sarà possibile disseminare le “buone pratiche” elaborate nel corso del biennio e permettere che altre scuole possano arricchire la loro offerta formativa con percorsi generati dal lavoro di questo affiatato team.


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