Genoa-Roma 0-1: giallorossi spreconi ma vincenti

Una Roma dominante fino alla trequarti espugna Genova. I giallorossi creano tantissime occasioni da gol ma non riescono mai a mettere in sicurezza la gara e tengono gli avversari in partita fino all’ultimo.
La gara si decide alla mezz’ora del primo tempo, quando Perin atterra in area Nainggolan; Banti decreta rigore ed espulsione del portiere, ma Ljajic che è l’incaricato di tirare dal dischetto, si fa ipnotizzare dal nuovo entrato Lamanna e la partita resta in parità.
La Roma però anche grazie alla superiorità numerica continua a macinare gioco ed occasioni ed al 40’Nainggolan gira al volo uno splendido pallone in area, Roma in vantaggio.

Nella ripresa continua il festival di occasioni sprecate dagli ospiti, che con Ljajic e Gervinho sbagliano tutto quello che possono sbagliare.
Il Genoa vista l’incapacità degli avversari a chiudere la partita, ci crede fino all’ultimo secondo e proprio al 93’ ha l’occasione più importante della gara.
Sugli sviluppi di un corner che comunque non c’era, Pinilla gira di testa in porta ma è in fuorigioco e l’arbitro coadiuvato da uno dei suoi assistenti giustamente annulla.
La truppa di Garcia esce da Marassi con tre punti fondamentali per la corsa scudetto, ma fa impazzire i propri tifosi non chiudendo mai la gara per un’evidente imprecisione sotto porta.

GENOA (4-3-3): Perin; Roncaglia, De Maio (Dal minuto 69 Pinilla), Burdisso, Antonelli; Bertolacci, Sturaro, Rincon; Perotti, Matri (Dal minuto 46 Edenilson), Iago (Dal minuto 31 Lamanna). A disp.: Prisco, Antonini, Izzo, Marchese, Rosi, Greco, Mussis, Lestienne, Fetfatzidis. All.: Gasperini

ROMA (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Astori, Yanga Mbiwa, Holebas; Keita, Naingollan, Pjanic; Ljajic (Dal minuto 76 Totti), Gervinho (Dal minuto 82 Iturbe), Florenzi. A disp.: Lobont, Curci, Torosidis, Manolas, Cole, Emanuelson, Paredes, Strootman, Destro, Borriello, Verde. All.: Garcia
ARBITRO: Banti di Livorno
MARCATORI: 40′ Nainggolan (R)
AMMONITI: Astori (R), Yanga Mbiwa (R)

ESPULSI: Al 29′ Perin per fallo da ultimo uomo.
NOTE: Al 31′ Lamanna para un rigore a Ljajic. Nell’intervallo espulso negli spogliatoi l’allenatore del Genoa, GianPiero Gasperini, per proteste.

Le pagelle di Gianluigi Polcaro

GENOA: Perin 5,5; Roncaglia 6, De Maio 5.5 (24′ st Pinilla 5), Burdisso 5.5, Antonelli 6; Sturaro 6, Rincon 6, Bertolacci 6; Falque 5,5 (30′ pt Lamanna 7), Matri 6 (1′ st Edenilson 6), Perotti 5.5. All.: Gasperini 6

ROMA:
De Sanctis 6: Non corre grossi rischi, fa buona guardia e nel finale chiude la porta al tentato assalto genoano;
Maicon 6.5: Molto più pimpante rispetto alla gara di coppa. Punto di riferimento a destra, sa iniziare l’azione e creare pericoli in avanti;
Yanga-Mbiwa 6: Qualche impaccio nell’approccio alla gara. Nel primo tempo fa fatica a ritrovarsi in coppia con Astori. Meglio nella ripresa;
Astori 5.5: Al rientro da titolare è un po’ legnoso negli interventi, come nel primo tempo in cui rischia troppo in area di rigore. Si fa ammonire e salterà la prossima col Milan;
Holebas 6: Più compassato rispetto alle ultime uscite, ma controlla bene la fascia e sale con giudizio regalando qualche buona palla ai compagni. Rischia nel finale per un pallone perso dalle sue parti;
Keita 6,5: Direttore del gioco giallorosso, sa resistere a dovere al pressing dei grifoni;
Nainggolan 7.5: Il match winner. Segna un gran gol in mezza rovesciata che indovina il palo lontano. Ma anche tanta qualità e quantità in mezzo al campo, svolgendo ottimamente la fase difensiva e quella offensiva, oltre a inserirsi alla grande negli spazi. Un leader;
Pjanic 6: Va a tratti, alternando preziosi tocchi a smarcare i compagni a qualche amnesia in mezzo al campo;
Florenzi 6,5: Il suo lavoro di ripiego sulla destra permette a Maicon di sganciarsi con più sicurezza. Poi sempre presente nei momenti importanti grazie alla sua abilità;
Gervinho 6: Primo tempo ai suoi livelli, poi nella ripresa sente le fatiche di coppa e cala vistosamente, rimanendo più statico nel centro area e sbagliando un gol clamoroso;
(38′ st Iturbe sv): Spreca una buona palla di testa sotto porta;
Ljajic 6: Tanta classe in favore dei compagni e anche scarsa precisione sotto porta. Sbaglia il rigore sullo 0-0 e qualche altra palla, ma mai fa mancare il suo apporto tecnico-tattico. Esce molto stanco;
(31′ st Totti ) 6: Giusto qualche lampo dei suoi.
All.: Garcia 7: Schiera una formazione più compatta, con un Florenzi alla vecchia maniera da tornante sulla destra. Riesce a ottenere il massimo, soprattutto ritrovando un gioco più vivo e una tenacia maggiore dei suoi.

ARBITRO: Banti di Livorno 5.5: Solita iniqua distribuzione di cartellini gialli, come il mancato intervento sull’entrata killer di Bertolacci nel primo tempo o la generosa ammonizione per Yanga-Mbiwa. Sul rigore il rosso a Perin può starci per chiara occasione da rete. C’è fuorigioco sul gol annullato al Genoa. Poi altre decisioni che non viziano il risultato finale.

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