Largo dei Lombardi: un bidone gigante tra i cassonetti per lanciare un grido contro lo spreco idrico
In occasione dell’equinozio di autunno sono comparsi a Roma 3 speciali bidoni della spazzaturaQuanto accaduto nel cuore di Roma lascia non poca curiosità, precisamente siamo in Largo dei Lombardi a pochi passi dalle vie dello shopping, dove qui è spuntato un nuovo protagonista per sensibilizzare i cittadini su un tema cruciale e spesso trascurato: lo spreco delle risorse idriche.
A fianco dei tradizionali contenitori per la raccolta differenziata, campeggia un bidone d’acqua gigantesco, capace di contenere oltre 6000 litri. Un’immagine di forte impatto che simboleggia il consumo settimanale medio di una famiglia italiana di quattro persone, ma anche l’urgenza di un cambiamento radicale nella gestione di questa preziosa risorsa.
L’installazione, presente il 22 e 23 settembre, ha trasformato Largo dei Lombardi in uno spazio di riflessione, dove il consumo d’acqua – invisibile nelle nostre vite, nascosto tra rubinetti e tubature – si è fatto tangibile. La scelta di rendere visibile un elemento così essenziale della nostra quotidianità mira a scuotere i passanti e a far emergere una nuova consapevolezza: ogni gesto conta, ogni litro sprecato ha un impatto. Non si tratta solo di un problema estivo, quando la siccità ci ricorda la gravità della situazione, ma di un impegno costante, tutto l’anno.
Una recente indagine di YouGov per Finish ha infatti rivelato quanto gli italiani sottovalutino il proprio consumo d’acqua. Sebbene il 78% pensi di utilizzare meno di 200 litri al giorno, il dato reale è ben oltre: oltre 220 litri a persona, superando di gran lunga la media europea. In un contesto climatico sempre più instabile, l’Italia si trova a rischio crescente di siccità, aggravata da abitudini scorrette e sprechi inconsapevoli.
Secondo l’indagine, ben il 32% degli italiani non controlla abitualmente le perdite d’acqua in casa, mentre il 29% non sfrutta la capienza massima della lavatrice.
Un comportamento virtuoso, invece, è legato all’uso della lavastoviglie: solo il 39% degli italiani la utilizza regolarmente, nonostante sia possibile risparmiare fino a 110 litri d’acqua al giorno rispetto al lavaggio a mano. Curiosamente, solo il 23% evita di sciacquare i piatti prima di inserirli in lavastoviglie, una pratica che permetterebbe di risparmiare ulteriori 38 litri ad ogni ciclo.
In risposta a questi dati, Finish rinnova il proprio impegno per il 2024 con il progetto “Acqua nelle nostre mani”, una campagna che mira a diffondere una cultura più sostenibile della gestione idrica. L’installazione di Roma, strategicamente posizionata in uno dei luoghi più frequentati del centro, rappresenta il culmine di anni di iniziative, come la “Guida Turistica ai Deserti d’Italia” lanciata nel 2022.
Accanto ai classici cassonetti per plastica e vetro, il gigantesco contenitore d’acqua, alto e imponente, richiama l’attenzione sulla vastità del consumo idrico del nostro Paese. Il bidone, che potrebbe contenere fino a 6000 litri, funge da monito visivo del nostro uso quotidiano d’acqua, spesso sottovalutato.
Questo esperimento sociale, più che una semplice installazione, è un invito a tutti: risparmiare acqua non è solo un’azione personale, ma un dovere collettivo verso un futuro più sostenibile.
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