“Primavera Tiburtina”, la Rinascita della periferia parte dalle realtà sociali e culturali

Il 21 marzo, dalle ore 17, presso la sala Gabriella Ferri dell’omonimo centro culturale di via Gabriele Galantara 7, nel quartiere Portonaccio, ha avuto luogo “Primavera Tiburtina”. L’evento è nato dalla sinergia di Presidenza, Assessorato al Commercio e Sviluppo del Territorio del Municipio IV e le diverse realtà, pubbliche e private (Sogester in primis), che animano il territorio Tiburtino.

«Quest’iniziativa parte dal desiderio di evidenziare quelle realtà positive che abitano i nostri quartieri» – ha spiegato Gabriella Paolino, Direttore dei Centri Culturali di Roma Capitale, moderatrice del dibattito tra le Istituzioni e le realtà sociali e culturali intervenute durante il pomeriggio, che ha continuato «Non a caso abbiamo scelto questo nome: la primavera, che inizia proprio in questi giorni, è una stagione di rinascita e, nella speranza di una rinascita del Municipio IV, presentiamo oggi quel che c’è di “sano” in questo territorio».

Il 21 marzo non è stato soltanto il secondo giorno di primavera, ma ricorre anche la giornata di Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. Così, il Presidente del Municipio Emiliano Sciascia, che da anni è iscritto all’associazione “Libera”, ha voluto dedicare un minuto di silenzio ai martiri della criminalità organizzata, prima di aprire i lavori.

Dopo il ricordo commovente, il Presidente è tornato a parlare dell’argomento del pomeriggio, spiegando che «dopo una riflessione con l’Assessore Pastore, ci eravamo domandati come mai doversi confrontare sempre e soltanto con le negatività di questo territorio. Abbiamo quindi deciso di incontrarci per discutere anche di quanto sta facendo l’amministrazione municipale insieme a realtà sociali e culturali locali che nel nostro cammino abbiamo incontrato e con cui abbiamo collaborato positivamente».

Sciascia ha poi insistito sull’unione tra Istituzioni e cittadini, ricordando come «tante piccole forze fanno un’unica grande forza, che possa promuovere quanto di positivo c’è». «Il nostro auspicio – commenta ancora il Presidente -è quello di permettere a chi vive in questo Municipio di potersene vantare ed esserne orgoglioso, a partire da quelle che sono realtà importanti insediate da anni sul nostro territorio».

Dopo l’apertura dei lavori, l’omaggio al maestro Alfiero Nena, presente in prima fila, che iniziò la propria attività a Pietralata, in via della Pietra Sanguigna.  Soggetti pubblici e privati e varie associazioni hanno quindi preso parte all’evento del CC Gabriella Ferri. Il primo a prendere la parola è stato Simone Pallotta per il progetto di arte pubblica e riqualificazione sociale “SanBa”, ideato dall’associazione Walls e rivolto al quartiere di San Basilio.

«Veniamo da un territorio difficile, dove i problemi non mancano. Ma partendo proprio dalla criticità abbiamo voluto intraprendere questo grande progetto in cui arte, territorio e cultura sociale si sono fusi», afferma Pallotta. «”Riqualificazione” è stata la parola chiave che ha guidato il nostro progetto fin dagli esordi e che significa unione di forze su un territorio per ricostruire una rete di rapporti, attraverso il linguaggio dell’arte. Siamo perciò partiti da un quartiere critico come San Basilio per allargare tramite l’arte il nostro raggio d’azione», ha concluso.

Dopo la parentesi artistica, è seguito l’intervento di Luigi Polito, titolare della Sogester, che ha orgogliosamente ricordato i 27 anni di attività dell’agenzia: «Fin dal 1988, siamo un esempio del Territorio Tiburtino grazie soprattutto all’idea de “La Guida”, un annuario informativo-promozionale unico nel suo genere in tutta Roma». «Il segreto del nostro successo – ha proseguito Polito – è stata la grande passione che nutriamo per il nostro lavoro. Anche se siamo un soggetto privato, il nostro proposito è stato sempre aiutare gli altri. L’obiettivo della guida è proprio quello di stimolare collegamenti e ricerche, anche specifiche, costituendo un po’ il fiore all’occhiello della Sogester».

“Primavera Tiburtina” è continuato poi con la presentazione del “dunp – #VIVICREATIVO”, un progetto all’insegna della creatività che, come ha illustrato la portavoce Roberta Flamini, «spazia nel mondo della creatività, della pubblicità e del web a 360 gradi, e mai senza passione e senso di comunità. Crediamo, infatti, che solo attraverso lo scambio e la comunicazione si possano fornire strumenti utili a tutti».

Nel lungo pomeriggio sono intervenute molte altre realtà sociali e culturali (presenti anche alcune scuole) che operano nel territorio, cogliendo l’occasione per presentare idee, progetti e iniziative che dimostrano come il Municipio IV sia un cantiere all’aperto dove l’amore per la periferia rappresenta il tentativo di riscatto contro il panorama degradato a cui assistiamo tutti i giorni.

A concludere i lavori, è stata l’Assessore al Commercio e Sviluppo del Territorio del Municipio Laura Pastore, che ha sintetizzato: «Fa bene sentire ogni tanto le nostre eccellenze, che certo non finiscono qui. Dobbiamo riuscire a essere un modello e un esempio per le altre periferie in quanto creatività e propositività».

A questo punto, non rimane che aspettarsi davvero una rinascita della Tiburtina, sperando davvero che i boccioli emersi durante l’intenso pomeriggio possano finalmente fiorire in questa verde primavera.

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