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La Lega ha presentato un’interrogazione al Sindaco Gualtieri e all’assessore competente per chiedere chiarimenti sui criteri seguiti per definire il nuovo bando di Atac finalizzato a scegliere un nuovo dirigente responsabile delle infrastrutture civili e degli impianti, e ribadire ancora una volta un deciso ‘no’ a procedure cucite addosso ai candidati da ‘esperti’ solo nel vanificare meriti, titoli, qualifiche e esperienza degli uni a vantaggio di altri”. Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori.
“La precedente selezione per lo stesso ruolo era interna”, insiste. “Oggi si apre a tutti con la scusa di favorire una più ampia partecipazione.
Ma il bando è invece aperto solo agli ingegneri. Il dubbio di trovarsi immersi nel solito mare di chiacchiere roboanti uscito dal salotto chic del poltronificio Gualtieri sorge spontaneo:
il Primo Cittadino intervenga e faccia correggere un bando negativamente restrittivo, esclude perfino gli architetti, e valuti la possibilità di ammettere a partecipare personale interno con titoli ulteriormente diversi da quello minimo richiesto, ma utili nel contesto lavorativo”, conclude Santori.