Stazione Roma Trastevere, siglata intesa tra RFI e Roma Capitale

Prevista l'apertura di un secondo ingresso sul suo fronte sud, lato Marconi/ Piazzale della Radio

È stata siglata l’intesa per definire gli obiettivi comuni e le funzioni da realizzare nell’area della Stazione di Roma Trastevere. Il protocollo è stato firmato da Maurizio Veloccia, Assessore all’Urbanistica Roma Capitale, Umberto Lebruto, Amministratore Delegato di FS Sistemi Urbani, Christian Colaneri, Direttore Strategie e Pianificazione Sviluppo Infrastrutture RFI alla presenza di Eugenio Patanè, Assessore alla Mobilità di Roma Capitale.

Il documento risponde alla necessità di coordinare i prossimi interventi previsti sull’intera area, attraverso l’istituzione di un gruppo di lavoro tra Rete Ferroviaria Italiana, FS Sistemi Urbani e Comune di Roma e prevede interventi per realizzare un disegno complessivo e integrato necessario a riqualificare l’ambito della stazione ferroviaria come nodo trasportistico e polo di attrazione dei servizi, connessi e non, al viaggio. L’accordo prevede l’apertura di un secondo ingresso sul fronte sud della stazione, lato Marconi/ Piazzale della Radio, attraverso la riapertura e il prolungamento di un sottopasso esistente di stazione per il collegamento verso via Portuense.

“Trastevere è un punto particolarissimo di questa città, è inserita in quattro quadranti di città storici che da sempre sono stati separati per la presenza della infrastrutture ferroviarie: le linee per Fiumicino, Ostiense e la Tirrenica che hanno diviso in quattro quadranti il quartiere dove il punto focale è proprio la stazione di Trastevere. Ecco che allora oggi sottoscriviamo con la città un grande accordo, un protocollo che inizia a trasformare quella barriera in una porta girevole e i quattro quadranti, attraverso questa stazione, saranno ricuciti e rigenerati” afferma Umberto Lebruto, Amministratore Delegato FS Sistemi Urbani. “Allo stesso tempo – evidenzia – sono cominciati i lavori in piazza Cinquecento, si sta lavorando davanti alle stazioni San Pietro, Tuscolana e Fiumicino Aeroporto. Parliamo di riqualificazione sia interna alle stazioni che esterna sulle piazze. Da questo punto di vista l’intervento più importante sarà quello di piazza Cinquecento, ma stiamo rinnovando tutte le principali porte di accesso a Roma”.

 

“Trasformiamo una favola in realtà; –  ha dichiarato l’Assessore Veloccia- i lavori sono iniziati, alcune attività sono state avviate prima dell’estate e altre lo saranno in questi giorni. Parliamo dell’apertura della stazione alle spalle di piazzale Flavio Biondi e quindi della possibilità di arrivarci da via del Fornetto in modalità carrabile con un Kiss and Ride oppure pedonale e, sempre a piedi, sarà possibile arrivare a stazione Trastevere da via Portuense senza che i cittadini siano costretti ad arrivare fino alla circonvallazione Gianicolense”. Dopo il 2025 ci sarà una seconda parte di lavori “ancora più ambiziosa –  ha sottolineato Veloccia – perché permetterà di riqualificare anche l’accesso carrabile, con un allargamento di via Portuense sbancando alcune aree di Fs, e realizzare un viale alberato ciclopedonale che permetterà di entrare direttamente in stazione. Questa fase costerà oltre 30 milioni, per un investimento complessivo che va dai 40 ai 50 milioni”.

La riqualificazione della stazione Trastevere si inserisce all’interno di altri interventi rivoluzionari per la mobilità dell’area di viale Marconi e non solo. “Sono in corso i lavori per un parcheggio da 450 posti auto su piazzale della Radio, che sarà sostitutivo della sosta su strada, in vista di altri progetti che renderanno più efficiente il trasporto pubblico – ha spiegato l’Assessore Patanè – Ad esempio il tram Marconi, che ha superato positivamente la conferenza dei servizi e da una parte, passando l’Ardeatina, arriverà fino a Subaugusta ricollegandosi al tram Togliatti, mentre verso nord si collegherà all’attuale sede tramviaria delle linee 3 e 8”.

I dettagli

Finanziato da Rete Ferroviaria Italiana con 10,5 milioni di euro, l’intervento consentirà un aumento del bacino pedonale della stazione di quasi il 50% e permetterà la riqualificazione dell’area, la razionalizzazione degli spazi verdi e dei servizi al viaggiatore con la realizzazione di viabilità interna e di punti Kiss&ride. Il fronte sud risulterà accessibile entro la fine del 2025.

Parallelamente, è in corso l’elaborazione di una proposta di variante urbanistica al vigente piano di assetto di Trastevere, Porto Fluviale e Quattroventi, per la quale FS Sistemi Urbani ha avviato anche una collaborazione con l’Università La Sapienza. Il programma prevede la redistribuzione dei volumi e delle funzioni del Sub Comprensorio Trastevere, coerentemente con le rinnovate esigenze del contesto urbano. Tali operazioni sono necessarie per ottenere previsioni urbanistiche più coerenti con le attuali esigenze e con gli sviluppi futuri del quadrante urbano, oltre a favorire la creazione di una nuova infrastruttura per la mobilità e l’insediamento di nuove funzioni, a destinazione commerciale e ricettiva, a servizio del nuovo fronte sud di stazione.

Inoltre, in continuità con lo sviluppo del fronte sud di stazione, si prevede il recupero della linea ferroviaria dismessa e la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale di collegamento con la stazione. La stazione Trastevere diventerà così la cerniera del quadrante Gianicolense/Marconi.


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