Arrestato l’uomo che ha minacciato di morte l’ex compagna
L'uomo dovrà rispondere di detenzione illegale di arma da fuoco, resistenza e violenza a pubblico ufficiale
Roma, 9 giugno, quartiere Casilino. E’ qui che sono dovute intervenire le forze dell’ordine in favore di una donna, vittima di minacce di morte da parte del suo ex compagno.
Ore 10:00, squilla il cellulare della signora e il contenuto della chiamata lascia poco spazio all’immaginazione. L’uomo senza mezzi termini le dice che si sta recando da lei per ucciderla. Il romano di 52 anni sembra fare sul serio, infatti qualche minuto dopo ripete la telefonata ribadendo le sue intenzioni. Quest’ultima però è stata ascoltata anche dagli agenti della polizia, che si erano recati in soccorso della donna subito dopo aver denunciato lei stessa la chiamata intimidatoria.
Giunto nei pressi dell’abitazione dell’ex compagna, l’uomo è stato invitato a calmarsi e la sua reazione è stata di calci e pugni all’indirizzo degli agenti. Bloccato e immobilizzato, grazie anche all’intervento di altro personale in divisa, l’uomo è stato accompagnato in commissariato per gli accertamenti. M.S. (queste le sue iniziali) aveva a suo carico già diverse denunce presentate dalla sua ex per comportamento violento, mentre al momento del fermo deteneva un coltello a scatto nella giacca.
Subito dopo è stata effettuata la perquisizione domiciliare, dalla quale è rinvenuta una pistola semiautomatica con caricatore fornito e colpo in canna, e un coltello da caccia.
L’uomo è stato arrestato con le accuse di detenzione illegale di arma da fuoco, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Gli agenti coinvolti nella colluttazione sono ricorsi alle cure mediche.
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