Cambio di leadership in Ali: il Campidoglio ospita il congresso nazionale per eleggere il nuovo presidente
Celli: “È con grande entusiasmo che vi do il benvenuto qui all’Aula Giulio Cesare”Si è aperta in Campidoglio l’assemblea congressuale nazionale di Ali-Autonomie Locali Italiane, chiamata a designare il nuovo presidente dopo l’elezione di Matteo Ricci al Parlamento Europeo.
Ad accogliere i delegati e i sindaci nella storica Aula Giulio Cesare è stata la presidente dell’assemblea capitolina, Svetlana Celli. In prima fila, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e l’assessore all’ambiente Sabrina Alfonsi.
“È con grande entusiasmo che vi do il benvenuto qui all’Aula Giulio Cesare”, ha dichiarato Celli nel suo discorso d’apertura, rivolgendosi ai presenti.
“Saluto il sindaco Roberto Gualtieri e tutti i delegati regionali, riuniti oggi per eleggere il nuovo presidente e gli organi direttivi di Ali”.
Celli ha poi espresso un sincero riconoscimento al presidente uscente, Matteo Ricci, per il suo straordinario impegno e dedizione, sottolineando i risultati raggiunti grazie alla sua guida.
“La funzione degli enti locali è fondamentale come punto di raccordo con i cittadini. I sindaci e le amministrazioni comunali sono sempre in prima linea, rispondendo alle esigenze quotidiane delle comunità e affrontando anche sfide straordinarie come la gestione dei fondi del PNRR”, ha aggiunto Celli.
“Tuttavia, ci troviamo di fronte a una mole enorme di progetti e a una carenza di personale. È essenziale che la questione delle risorse per nuove assunzioni diventi una priorità assoluta, per evitare la paralisi amministrativa. Questo è un problema che anche Roma Capitale sta affrontando con una grave carenza di dipendenti nelle sue strutture e municipi.”
Oggi, ha ricordato Celli, “eleggeremo il nuovo presidente di ALI e i nuovi organi direttivi, che dovranno continuare e consolidare il lavoro svolto finora, sostenendo gli enti locali e mantenendo un dialogo costruttivo con il Governo centrale.
I nostri comuni devono avere a disposizione risorse adeguate e una visione strategica chiara per affrontare le sfide del rinnovamento infrastrutturale, la lotta al cambiamento climatico, la digitalizzazione e l’erogazione di servizi pubblici efficienti, con un focus particolare sulle fasce più vulnerabili della popolazione”.
“Gli enti locali rappresentano la rete di governo più vicina ai cittadini e devono essere al centro delle politiche nazionali”, ha concluso Celli, augurando un dibattito produttivo e costruttivo che possa rafforzare la comunità di amministratori, uniti nell’obiettivo comune di costruire un’Italia più forte, solidale e moderna.
Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙