

Sempre in mattinata, dalle 10:30, un altro vasto incendio è scoppiato a Civitavecchia, lungo via Braccianese Claudia
Prima un odore acre nell’aria, poi le fiamme. Subito dopo le esplosioni, forse causate da bombole del gas. E infine il fumo, denso e nero, che si alzava visibile da chilometri. Un maxi incendio ha sconvolto la mattinata nella zona est di Roma, precisamente in via Libero Leonardi, tra Cinecittà e Romanina. In pochi minuti, il fuoco si è propagato a rifiuti, sterpaglie e materiali plastici, alimentato da un vento caldo e incessante.
L’incendio ha rapidamente raggiunto le barriere antirumore del Grande Raccordo Anulare, costringendo le autorità a bloccare il traffico sulla complanare in carreggiata interna, all’altezza del km 39,600. Una scena surreale: colonne di fumo avvolgevano la carreggiata, auto ferme, sirene in lontananza e decine di mezzi d’emergenza in azione.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i volontari della Protezione civile, le squadre di Anas e la polizia stradale, impegnati nel contenere le fiamme e nel ripristinare la viabilità il prima possibile. “Stiamo facendo tutto il necessario per mettere in sicurezza la zona”, spiegano da Anas, mentre i pompieri si muovevano tra i roghi con idranti e autobotti.
Ma non è stato l’unico fronte caldo della giornata. Sempre in mattinata, dalle 10:30, un altro vasto incendio è scoppiato a Civitavecchia, lungo via Braccianese Claudia. Anche qui, fiamme spinte dal vento hanno minacciato il cavalcavia di via Tirso e le abitazioni vicine. I vigili del fuoco della caserma Bonifazi sono intervenuti con l’equipaggio 17A e l’autobotte AB17, riuscendo a contenere l’avanzata del fuoco in tempo per evitare danni più gravi.
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.