L’ex Mattatoio si avvia a diventare Città delle Arti

I 4 mila metri quadrati degli antichi frigoriferi accoglieranno entro il 2018 un campus universitario

Una parte dell’ex Mattatoio di Testaccio sarà entro il 2018 trasformato in un campus universitario. Grazie alle legge 338, a breve uscirà un bando a cui parteciperà l’Università di Roma Tre per finanziare alloggi universitari. Roma Tre punta a un finanziamento ministeriale complessivo da 8 a 10 milioni che saranno investiti per convertire l’ex Mattatoio in un residence studentesco.

Infatti, ben 4 mila metri quadrati degli antichi frigoriferi verranno trasformati in un campus universitario della Facoltà di Architettura della terza università di Roma, che già usufruisce dell’ex Mattatoio come sede del Dipartimento di Architettura. Così, insieme al Macro e all’Accademia delle Belle Arti, sta per nascere nella Capitale una vera e propria “Città delle Arti”.

campus testaccio«Puntiamo a pubblicare il bando entro l’estate» – annuncia il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, che continua «Non sono un centinaio di posti letto a risolvere le esigenze degli studenti fuorisede a Roma, ma operazioni come questa puntano alla qualità degli studi oltre che alla quantità, realizzando un campus urbano che vivifica la vita di tutta la città».

Ovviamente, è intervenuto anche il Rettore dell’università, Marco Pannizza che auspica «dialogo aperto con la Soprintendenza per capire come lasciare intatto il patrimonio storico dell’area restando nei tempi rapidi con cui vogliamo ultimare il tutto».

L’ex Mattatoio si conferma Polo delle Arti e un prezioso spazio per gli studenti ma anche per tutto il quartiere. A breve avranno inizio i lavori di sistemazione dell’area, già provvista di laboratori e aule. Il Campidoglio è intanto al lavoro per la riqualificazione dell’intero quartiere – stanziando tra i 10 e i 12 milioni di euro – grazie a nuove pavimentazione, in primo luogo quella dell’ormai ultimata piazza d’ingresso su via Galvani. «I lavori del Comune in quest’area stanno trasformando l’ex Mattatoio in uno spazio di cerniera chiave per il quartiere, di raccordo tra spazi museali, università e vita di Teastaccio», ha spiegato l’Assessore all’Urbanistica, Giovanni Caudo, che ha poi continuato: «Trasformereno il centro del Mattatoio in una piazza del quartiere, nel mezzo di un viale liberamente attraversabile da via Galvani a ponte Testaccio».

Inoltre, «Una delibera per facilitare il tutto sarà pronta entro giugno», assicura il Presidente del Consiglio Comunale, Valeria Baglio, e l’Assessore al Patrimonio, Alessandra Cattoi, aggiunge che «l’obiettivo di questa delibera, i cui dettagli sono ancora in discussione, sarà il rinnovo della concessione di questi immobili a Roma Tre, di durata trentennale, e la revisione del canone di locazione».

Insomma, tutto sembra pronto perché Testaccio possa ribadire il proprio ruolo d’avanguardia artistica nella Città Eterna.


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