“Ross1000”, la nuova banca dati sugli alloggi turistici del Lazio: critiche e dubbi

Al via da mercoledì 10 luglio in via sperimentale la nuova anagrafica del Lazio per censire le strutture extralberghiere della regione

Da mercoledì 10 luglio è attivo in via sperimentale il nuovo sistema informativo “Ross1000” Anagrafica Lazio, che diventerà obbligatorio dal 1° settembre 2024.

Il sistema punta a creare un quadro completo degli alloggi turistici presenti nella regione, attraverso il rilascio del “Cir“, il codice identificativo regionale che andrà a sostituire il vecchio “Cise”.

Tuttavia, l’Albaa (associazione di categoria che rappresenta l’extralberghiero di Roma e Lazio, bed & breakfast, affittacamere ed affini) teme che il sistema possa essere facilmente aggirato da strutture abusive, falsando così i dati della banca dati. L’associazione critica in particolare la mancanza di requisiti specifici per l’accesso alla banca dati, lamentando che l’unico modo per garantire la veridicità dei dati sarebbe l’obbligo di una certificazione rilasciata da professionisti.

Le preoccupazioni dell’Albaa:

  • La mancanza di controlli adeguati potrebbe permettere a strutture abusive di entrare nella banca dati, falsando il numero di posti letto disponibili e creando una concorrenza sleale per le strutture regolari.
  • L’assenza di requisiti specifici per l’accesso alla banca dati potrebbe facilitare l’ingresso di operatori non qualificati o che non rispettano le normative vigenti.
  • La certificazione rilasciata da professionisti garantirebbe un maggior livello di controllo e di affidabilità dei dati inseriti nella banca dati.

Le proposte dell’Albaa:

  • Introdurre requisiti specifici per l’accesso alla banca dati, come ad esempio la certificazione rilasciata da professionisti.
  • Effettuare controlli più rigorosi sulle strutture che richiedono l’iscrizione alla banca dati.
  • Fornire una maggiore formazione agli operatori del settore sull’utilizzo del nuovo sistema “Ross1000”.

La situazione attuale:

  • Il nuovo sistema “Ross1000” è ancora in fase sperimentale e diventerà obbligatorio solo a partire dal 1° settembre 2024.
  • La Regione Lazio ha fissato alcune scadenze per la registrazione delle strutture sulla piattaforma “Ross 1000”.
  • L’Albaa continua a sollecitare la Regione a modificare il sistema per renderlo più sicuro e affidabile.

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