Segni, presentato il libro di Anna Corsi, Valentina Cardinale e Vincenzo Luciani

Dialetto e poesia nei Monti Lepini, l’agile volumetto edito da Cofine, è stato presentato venerdì 15 marzo 2013 a Segni presso la sala Polifunzionale.

Un gradevole pomeriggio, un momento di confronto, di scambio di opinioni, di arricchimento reciproco che ha dato modo ai presenti di conoscere la variegata e ricca realtà del dialetto di ben ventisette Comuni dell’area dei Monti Lepini arrivando a toccare le province di Roma, Frosinone e Latina.

Tanti infatti sono i centri studiati dalla ricerca di Anna Corsi, Valentina Cardinale e Vincenzo Luciani che documentano con dovizia di particolari i dialetti nei quali si è depositato un patrimonio, un modo di vivere, di agire, di intendere la vita, una cultura, insomma, che ha caratterizzato l’ampia area affrontata. La struttura data alla pubblicazione mette in evidenza grande padronanza dell’argomento, che si evince già dal rapido ed incisivo profilo linguistico dell’area lepina, ed efficacia nel renderlo immediatamente fruibile attraverso una felice divisione per le diverse tipologie di produzione dialettale. Ben fatta, infine, anche se necessariamente sintetica, la scelta antologica che arricchisce il volume.

Gli Autori, presenti alla manifestazione, in una interessante conversazione con la responsabile della biblioteca comunale, hanno avuto modo di illustrare la loro metodologia di ricerca, ma soprattutto hanno saputo trasmettere la passione per una disciplina, la dialettologia, che nella riscoperta e nella conservazione intelligente dei dialetti, pone le basi per uno sviluppo della società attento a tanti valori che altrimenti andrebbero perduti.

L’Assessore alla Cultura del Comune di Segni, dott. Valente Spigone, apprezzando il lavoro presentato, ha sottolineato come sia compito della politica prestare attenzione alle tradizioni e favorire l’avvicinamento dei giovani alle stesse.

Il dott. Piero Cascioli, ha messo in evidenza l’impegno dell’associazione Artisti Lepini, di cui è presidente,

I vari interventi sono stati intervallati da gradevolissimi intermezzi di poeti dialettali: Anna Maria Giudici di Morolo, Laura Pace di Sgurgola, Porfirio Grazioli di Trevi nel Lazio, Fernanda Spigone, Lucia Lorenzi e Stefano Biancone di Segni.

Flavia Barcellona e Filippo Vari , giovani artisti locali, hanno interpretato versi di poeti segnini ormai “classici”. mentre il M° Fabio Valeri ha musicato alcune poesie di Remo Fagiolo, Aldo Zangrilli, Pippo Fagiolo e Luciano Vittori proponendi un interessantissimo esperimento di contaminazione tra dialetto e sonorità delle più disparate parti del mondo.

Impareggiabile la conduzione della direttrice della locale biblioteca Annalisa Ciccotti.

Chiudiamo con un ringraziamento ed un plauso agli Autori del libro Dialetto e poesia nei Monti Lepini nella certezza che esso costituirà una base imprescindibile per ogni ulteriore serio lavoro sui dialetti lepini.

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