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Vittoria di Guye Adola e Gladys Cherono alla 43ª RomaOstia

Ancora tanta Africa nell'elite della Mezza Maratona da Roma al mare. Al via in una splendida giornata assolata migliaia di atleti 

Ancora un’edizione straordinaria della RomaOstia, la 43ª svoltasi domenica 12 marzo 2017 con la partecipazione di migliaia di atleti/e provenienti da tutto il mondo. I concorrenti dopo aver percorso i 5 km nel quartiere dell’Eur, si sono diretti verso Cristoforo Colombo per raggiungere il traguardo posto alla Rotonda di Ostia.

Come previsto alla vigilia della gara la vittoria è andata all’etiope Guey Andola, il quale unitamente a tre keniani Ndorobo e Justus e Philip Kangogo hanno imposto il ritmo già dalle prime battute dopo la partenza. I tre keniani pur facendo un efficace gioco di squadra non sono riusciti a staccare il 26enne etiope il quale, dopo una fase al coperto, ha preso decisamente l’iniziativa staccando la compagnia all’altezza del 15° chilometro. Il ritmo di Andola nell’ultimo tratto è aumentato progressivamente fino al traguardo, che lo ha incoronato vincitore con il tempo di 59’18”

Primo fra gli italiani Riccardo Passeri, 12° al traguardo di Ostia, che ha chiuso le sue fatiche in 1:06:11, ad un passo dal suo record personale. Alle sue spalle Gualdi, Cominotto e Parisi giunti nell’ordine.

Interessante la gara femminile che come da pronostico l’ha spuntata Glady Cherono la keniana ha percorso i km 21.097 in 1H07’01”. Alle sue spalle la connazionale Angela Tanui e l’etiope Mergia. Prima delle italiane, settima assoluta e seconda delle europee, Rosaria Console, che ha fatto registrare il tempo di 1:12:19, prestazione che acquista ancor maggior valore se si pensa che l’atleta delle Fiamme Gialle era al rientro dopo la maternità.

La RomaOstia ha visto ancora una volta protagonista Annalisa Minetti. La poliedrica atleta non vedente, vincitrice di un Festival di Sanremo, è andata ancora una volta al di là dei propri limiti cimentandosi per la prima volta sulla distanza della mezza maratona completando il percorso in 1:40:40, un tempo davvero eccellente, che la proietta ai vertici mondiali della propria categoria.

Annalisa Minetti ha rilasciato una breve dichiarazione: “ringrazio I miei angeli custodi, coloro che mi hanno accompagnato in questa impresa e tutti i runners che sul percorso hanno rispettato la mia disabilità attribuendomi grandi attestati di affetto. Oggi ho dimostrato a me stessa che nulla è impossibile.

Prossimo appuntamento la Maratona di Roma per la quale già mi sto preparando la gara di oggi è stata propedeutica alla distanza più lunga”.

Le premiazioni dei vincitori si sono svolte sul posto, era presente anche l’Assessore allo Sport di Roma Capitale Daniele Frongia. Nell’occasione è stato ricordato che la mezza maratona Roma-Ostia è tra le competizioni podistiche più importanti d’Italia e richiama ogni anno una sempre più vasta comunità, italiana e internazionale, di runner ed è ammirata da tutta la Capitale.  Un appuntamento che unisce i cittadini che si mettono in gioco provando a superare i propri limiti e che trascorrono così un’intensa giornata all’insegna dello sport, per questi nobili valori Roma Capitale dà grande sostegno alle manifestazioni podistiche in città perché rappresentano un bel momento di aggregazione, contribuiscono alla diffusione dei valori dello sport e a incentivare i cittadini a perseguire un sano stile di vita”.

EUROMA2 RUN- Parallelamente alla Mezza Maratona oltre 1200 runners si sono cimentati sulle strade dell’Eur nella Euroma2Run, la non competitiva di 5 chilometri snodatasi per le vie dell’Eur e conclusasi nel Centro Commerciale Euroma2. Una festa nella festa che ha visto la partecipazione di tanti concorrenti che certamente, dopo una giornata così, continueranno nel loro percorso nelle corse su strada.

L’unica nota negativa il furto di oggetti personali fatto nel pulman degli amici Abruzzesi che sono venuti a Roma per correre la Roma Ostia. Un fatto deplorevole che fa rimanere allibiti tutti i sportivi. Fortunatamente i ladri sono stati bloccati e gli oggetti restituiti ai legittimi proprietari.

ORDINE DI ARRIVO UOMINI

1) Guye Adola Etiopia 0:59:18

2) Justus Kangogo Kenia 0:59:31

3) Peter Ndoboro Kenia 1:00:13

4) Philip Kangogo Kenia 1:00:57

5) Geoffey Kusuro Uganda 1:01:15

ORDINE DI ARRIVO DONNE

1)  Gladys Cherono Kenia  1:07:01

2)  Angela Tanui Kenia 1:07:43

3)  Aselefech Mergia Etiopia 1:08:46

4)  Rebecca Chesir Kenia 1:09:01

5)  Muliye Haylenariayam Etiopia 1:09:10


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