Il X municipio annulla la corsa 30 del Mare di Roma “per dissesto stradale”
In programma per il 9 ottobre, la comunicazione è arrivata agli organizzatori il 27 settembre . Si spera ad un ripensamento del ComuneCon una raccomandata datata data 27 settembre 2016 la direzione tecnica del X municipio di Roma Capitale ha comunicato agli organizzatori l’A.S.D. Run Race Management la sospensione per dissesto stradale la corsa podistica “la 30 del Mare” in Programma a Ostia Lido domenica 9 ottobre.
Nel documento si precisa che a causa di troppe buche sul percorso della gara, l’amministrazione non può assumersi la responsabilità per gli infortuni che potrebbero capitare agli atleti durante la gara, precisando che l’amministrazione per il momento non è in grado di sistemare le strade per mancanza di fondi.
Gli organizzatori della 30 del Mare dopo la conferenza dei servizi del 14 giugno nella sede del X municipio, non pensando neppure lontanamente ai sorprendenti sviluppi di oggi, hanno dato per certo l’evento sportivo, reclamizzandolo e accogliendo le prime iscrizioni, tenendo presente che all’evento partecipano molti atleti provenienti anche dalle Regioni limitrofe del Lazio.
Molti anche gli atleti che hanno contestato la decisione dell’Amministrazione municipale di Ostia, per il ritardo e la giustificativa presentata essi dicono: per partecipare a una corsa di trenta chilometri si richiedono allenamenti particolari, impegni di mesi per macinare miglia di chilometri .
Una beffa quindi per gli organizzatori e atleti, entrambi sostenitori dello sport, il quale è definito la medicina ideale per la buona salute. Il pericolo se il concetto della pericolosità delle strade assume una cognizione assurda più vasta non si sa che fine farà la disciplina sportiva, che oggi ha raggiunto un livello di partecipazione altissimo, coinvolgendo come abbiamo visto le Paraolimpiche di Rio con le numerose Medaglie conquistata dagli atleti Italiani che nonostante l’avversità della vita hanno attratto forza nello sport.
Ci giunge notizia al momento che a Ostia si sta trattando: l’augurio quello di rassicurare le migliaia di atleti sparsi i in tutto il territorio Nazionale.
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