Categorie: Ambiente

Aeroporto di Ciampino, ancora un incidente aereo

Un bimotore Cessna 402 B è precipitato a soli 3 chilometri dalla pista

Un bimotore Cessna 402 B con 6 posti ma con solo il pilota e un passeggero a bordo è precipitato l’8 settembre 2012 a soli 3 chilometri dalla pista di Ciampino.

L’aereo, proveniva da Brescia e, in base alle prime ipotesi stava probabilmente tentando un atterraggio di emergenza a Ciampino. Le due persone a bordo sono purtroppo morte.

Si allunga così la lista di incidenti che sono avvenuti negli anni recenti in questo piccolo aeroporto soffocato da un traffico aereo insostenibile e fuori da ogni limite di legge.

Dopo l’assurdo quintuplicamento del traffico aereo a Ciampino avviato, senza le obbligatorie valutazioni ambientali, nei primi anni 2000, si è creata, oltre che una insopportabile fonte di inquinamento che minaccia costantemente la salute dei residente, anche una fonte di pericolo e angoscia per i numerosi abitati che circondano lo scalo da tutti i lati.

"Ormai da oltre 40 anni la pista di Ciampino  – informa un comunicato del Comitato per la riduzione dell’impatto ambientale –  è affogata in un territorio fortemente urbanizzato che non la può sostenere. Oltre ai numerosi atterraggi di emergenza, a volte assurdamente dirottati a Ciampino anche da Fiumicino (evidentemente Ciampino è più "sacrificabile" delle preziose piste del Leonardo da Vinci), si sono contati numerosi incidenti.

Il fuoripista nel 2007 di un aerotaxi bireattore, finito sul prato a fine pista, a pochi metri dalla trafficatissima via dei Laghi.

Un altro fuoripista simile nell’ottobre 2008 dell’aereo di Stato con a bordo la ministro Prestigiacomo. Il 10 novembre, sempre del 2008, il terribile incidente del volo Ryanair da
Francoforte, "precipitato" sulla pista in fase di atterraggio e finito a fine pista inondato di schiuma antincendio, dopo aver percorso tutta la pista strisciando appoggiato su un motore e con il carrello spezzato ma, miracolosamente arrestatosi senza vittime tra i 166 passeggeri.

Il 7 febbraio del 2009 ci fu invece la terribile tragedia dell’aerotaxi partito da Ciampino con una equipe medica a bordo e precipitato alla periferia di Trigoria poco dopo il decollo, una
manciata di secondi dopo aver sorvolato i 20.000 abitanti di Santa Maria delle Mole.

L’elenco potrebbe allungarsi con gli episodi "minori", come le improvvise "riattaccate", accompagnate dal rabbioso ruggito dei motori spinti allo stremo, degli aerei di linea che falliscono l’atterraggio sulla cortissima pista, terrorizzando le oltre 14.000 persone che vivono nei vicinissimi palazzi di Ciampino centro".

"È ora di dire basta" ha affermato di fronte a questo ennesimo incidente il portavoce del Comitato Pierluigi Adami "È ora che la ragione e il rispetto delle norme di legge riportino Ciampino, come ha scritto ARPA Lazio, a quei 60 voli al giorno (30 atterraggi e 30 decolli) che sono il massimo tollerabile per rientrare nei limiti di legge". Oggi ci sono quasi 160 voli al giorno e le conseguenze sono evidenti.


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Commenti

  1. Francesco  

    Sono d'accordo con i commenti esposti; se in Italia si rispettassero di più le leggi non si sarebbe creata la situazione attuale ma siccome ognuno si sente autorizzato a fare "come je pare"...

  2. enzo  

    Ciò che va demolito è l'abitato,quasi tutto abusivo o condonato, l'Aeroporto c'era già prima!

  3. PROGRESSO ITALIANO  

    VERO MARCO, HAI MOLTA E TUTTA QUANTA LA RAGIONE, SI PARLA DI FRAGORI DI MOTORI, DAVANTI A CENTINAIA DI CASE COSTRUITE ABUSIVAMENTE, A QUANTO PARE CERTI ECOLOGISTI SOLO DI NOME CHE SI SON FATTI CASA O VILLA IN EDIFICI ABUSIVI O CON LICENZE EDILI SBAGLIATE, NON PENSANO AL CEMENTO CHE HA DISTRUTTO LA CAMPAGNA CHE SERVIVA DA FILTRO DI ARIA BUONA PER GLI AEREI, MA AL LORO PANORAMA E VICISSITUDINE ABUSIVE! ECCO PERCHE' BISOGNA EMARGINARE E ISOLARE AFFINCHE' SI ESTINGUANO QUESE IDEE FINTO-ECOLOGISTE E MARCHIATE DEL PIU' SPIETATO DOPPIOGIOCHISMO ATEO E IMMORALE. IL PROBLEMA CHE LA'EROPORTO GIA C'ERA, QUINDI, VANNO DEMOLITE COATTAMENTE TUTTE LE PALAZZINE E BARACCONI ABUSIVI, QUESTO E' ECOLOGISMO VERO SENZA BANDIERA, BARBE E SCIARPE IDEOLOGIZZATE!!!!

  4. Nicola  

    quell'aereo era della apple,e stavano fotografando roma per le mappe 3d di ios 6

  5. Marco  

    Mi stupisce come un articolo possa essere pieno di considerazioni personali! Parlare delle riattaccate come di "episodi",alludendo alla sicurezza dello scalo, e condite col terrificante rombo dei motori, quando è una manovra standard, che avviene in ogni singolo aeroporto del mondo; o affermare che si dirottino i voli da Fiumicino perchè Ciampino sarebbe "più sacrificabile delle preziose piste i Fiumicino"...significa sparare parole "random", senza sapere minimamente di cosa si stia parlando! Tra l'altro, un articolo non fazioso, indagherebbe anche su quante centinaia di case siano state costruite abusivamente quando Ciampino già "volava", per poi reclamare diritti ambientali di ogni genere! Questo artiolo è una delle forme più basse di dilettantismo a cui abbia mai assistito. Apprezzate la possibiltà di giocare al piccolo reporter d'assalto, puó essere utile alla comunità, e divertente e propedeutico per voi. Non sciupate così quest' occasione che questo Portale vi concede...

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