Alla Festa della Mamma di Centocelle, Storie del commercio e dell’artigianato locale

Presentazione del libro coordinata dal giornalista di Radio Vaticana Davide Dionisi, con la partecipazione, oltre che degli autori, del presidente del Cna Roma Erino Colombi e del direttore di Abitare a Roma Enzo Luciani

La Festa della Mamma, giunta alla sua settima edizione e svoltasi a Centocelle, domenica 10 maggio 2015, ha avuto tra gli altri meriti quello di accendere un faro di attenzione sulla situazione del commercio e dell’artigianato locale, attraverso la presentazione del libro Storie del commercio e dell’artigianato locale di Maria Giovanna Tarullo e Vincenzo Luciani (Edizioni Cofine, Roma 2013). (Per acquistare una copia del libro è possibile fare una richiesta via e-mail).

L’incontro, magistralmente introdotto e coordinato dal giornalista di Radio Vaticana Davide Dionisi, ha visto la partecipazione oltre che degli autori, del presidente del Cna Roma Erino Colombi e del direttore di Abitare a Roma Enzo Luciani.

Vincenzo Luciani“Se io sono un editore non fallito lo devo a una donna: mia moglie Rosa amministratrice saggia della Edizioni Cofine che dal 1987 produce il giornale Abitare A e libri tra cui questo che presentiamo oggi. Ha esordito così Vincenzo Luciani che ha aggiunto: “Mi piace iniziare con un omaggio a Rosa, nel giorno della Festa della Mamma, lei che è mamma naturale di Enzo, mio figlio che dirige il sito Abitare a Roma, ed è mamma adottiva di una settantina di giornalisti pubblicisti che si sono formati alla nostra scuola artigianale di giornalismo di quartiere. Il libro è stato realizzato grazie innanzitutto a Maria Giovanna Tarullo una giovane, appena 25 anni, giornalista appassionata, tenace, intraprendente, a cui auguro una carriera luminosa. Abbiamo voluto realizzare questo libro 1) per raccontare la storia di tante botteghe artigiane e di negozi che possiamo definire storici dalla viva voce dei protagonisti. 2) far comprendere ai nostri lettori la fondamentale importanza di questi esercizi per la vita dei nostri territori, 3) trasmettere un patrimonio inestimabile di conoscenze che altrimenti rischia di andare disperso; 4) ricostruire la tormentata storia del commercio e dell’artigianato locale che ha subito lo tsunami distruttivo della proliferazione dei mega centri commerciali; 5) fornire attraverso chi conosce bene i problemi consigli utili ai nostri governanti, sia a livello locale che a livello nazionale; 6) pagare un debito personale di riconoscenza a chi ci ha sostenuto in tutti questi anni e di chi non è stato avaro di riconoscimenti, di amicizia. Un pensiero e un plauso per il loro fondamentale sostegno anche e soprattutto alle compagne di questi eroi del lavoro”.

EnzoLucianiEnzo Luciani ha ricordato la sua esperienza giornalistica iniziata nel 1987, a solo 14 anni, e “proseguita attraverso le tante, rapide novità che hanno contrassegnato gli anni a cavallo del 3° millennio, fatta di sacrifici, orari molto ampliati, con un occhio alle innovazioni ed un altro alla concorrenza. Il tutto in un contesto caratterizzato da un lato dai social network e dall’altro da una difficoltà economica generalizzata. In particolare Facebook e Twitter negli ultimi anni hanno risucchiato molto traffico internet, ma hanno anche spinto tante persone a familiarizzare con pc, smartphone ed il web. Da subito Abitare a Roma ha allestito una fan page su Facebook e un account su Twitter tramite i quali si ripropongono i collegamenti con gli articoli più interessanti o curiosi, spesso nati o perfezionati da contenuti carpiti dal popolo di Facebook o da scambi di messaggi”.
Luciani ha concluso. “Tre sono le parole d’ordine del nostro futuro futuro: quartiere, smartphone e social network. Il prossimo servizio (gratuito) che stiamo testando sono le notizie tramite whatsapp, per informare in pochi istanti molte persone. Abitare A mensile cartaceo presenta un percorso più arduo perché riscontra le stesse difficoltà del commercio locale e da qui l’invito ad affrontare insieme tutto questo abbinando l’attività commerciale al giornale”. Anche Enzo Luciani ha tenuto a ringraziare in pubblico ‘mamma Rosa’, che nell’arco di una sola vita è stata: mamma, mamma capo, mamma socia ed ora mamma di un papà perché dal 2011 l’ho finalmente fatta nonna con mia moglie Catia, mamma di due fantastici gemelli”.

LibroStorieCommercioArtigianato-213x300“Quando– ha esordito Maria Giovanna Tarullo – Vincenzo Luciani mi ha proposto di scrivere questo libro ero molto scettica. Come potevamo rendere protagonisti oltre 80 esercizi commerciali raccontando la loro storia ed allo stesso modo coinvolgere i lettori? Poi abbiamo intervistato i titolari delle diverse realtà che ancora eroicamente animano da oltre 25 anni (io ne ho appena 25) la vita dei quartieri Centocelle Alessandrino, Tor Sapienza, Quarticciolo e Tor Tre Teste ed è iniziato un lungo faticoso, viaggio per raccontare, la storia dei nostri insostituibili negozi storici. Pensate a cosa sarebbero i nostri quartieri senza la vivacità degli esercizi commerciali, come sarebbero le nostre serate al buio senza l’illuminazione dei negozi. Dietro la mia telecamera sono riuscita a respirare l’emozione dei protagonisti di queste storie nel ricordare il duro lavoro fatto per mettere in piedi il loro negozio, la loro bottega artigiana. Noi giovani abbiamo bisogno di confrontarci con persone come queste che hanno fatto del sacrificio il loro punto di forza e prendere esempio da loro, dalla loro tenacia, dal loro non mollare mai, per affrontare questo momento di grave difficoltà per tutti senza mai arrenderci e continuando a lottare per i nostri sogni. Senza piangerci addosso”.

5FestaMammaCentocelleIl presidente della Cna Erino Colombi, dopo un sentito omaggio alle donne imprenditrici, che sono alla base del successo e della longevità di molte piccole e medie aziende, ha sottolineato l’affacciarsi di segnali sia pur timidi di ripresa presenti e la positiva realtà della costituzione nella provincia di Roma di diverse centinaia di start app. Ha pure esaltato la presenza positiva di migliaia di negozi e di attività artigianali che costituiscono una grande ricchezza in cui si dispiega un tessuto sociale di persone che non si arrendono, che resistono, lavorando ed innovando. “Solo il lavoro – ha concluso – può dare dignità e ridare slancio alla ripresa economica che dipende come sempre dalla tenacia e dalla capacità di intraprendere e di innovare di cui sono un esempio le attività descritte nel libro. Questo libro è un prezioso documento storico di attività, troppo facilmente date per spacciate ma che invece, specie qui in periferia, dimostrano fino in fondo la loro tenacia, intelligenza, intraprendenza e fedeltà ad un territorio”.

Al termine della presentazione del libro il presidente Erino Colombi ha premiato con un attestato di merito, prestigio, qualità e storicità 94 ditte operanti nel V municipio da più di 25 anni e molte di loro anche da 30-40 anni. Alcune addirittura da 60-70.


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