Allarme maltempo nella Capitale: la pioggia non da scampo ai romani

Disagi e strade chiuse al traffico dopo i nubifragi avvenuti nella notte di domenica 15 giugno

Quando la pioggia si abbatte sulla Capitale ormai per i romani non c’è più scampo. E’ stato, infatti, brusco il risveglio di lunedì 16 giugno dopo la tempesta notturna che ha messo nuovamente in ginocchio la Città Eterna costringendo i cittadini a fare i conti con i numerosi disagi causati da quella pausa dall’afa estiva tanto invocata.

Voragine alla Pisana
Voragine alla Pisana

Dal centro alla periferia spostarsi sia con l’automobile che con i mezzi pubblici si è rivelato un vero incubo. Allagamenti, alberi caduti e apertura di voragini hanno impedito ed in qualche caso impediscono tuttora di transitare su alcune strade come è accaduto alla Pisana in via Luigi Moretti dove si è aperta una buca di cinque metri per cinque.

Sott’acqua via Aurelia, al km 10 e al 13, via Ardeatina nella zona della Cecchignola, il sottopasso del GRA all’altezza di via di Fioranello, via Castel di Leva, viale Castrense, via dell’Oceano Pacifico, viale Marconi all’incrocio con via Veronesi e via della Maglianella.
Come anche il sottopasso di via Tiburtina all’altezza della stazione ferroviaria e quello di via Lanciani.
Inoltre rimane chiusa la linea A della metropolitana nel tratto da Arco di Travertino ad Anagnina.

Chiuse sempre per allagamenti via Portuense tra via Cristofori e via Pacinotti e via di Pietralta tra via Bencivenga e via dei Monti Tiburtini.

Sono stati effettuati interventi per liberare locali e garage allagati in viale Palmiro Togliatti, via Ignazio Silone e via Rocca Priora. Tre frane invece sono state rimosse su via Ardeatina, in direzione fuori Roma, e via Castel di Leva.

Interventi per rimuovere tronchi d’albero abbattuti o danneggiati dal maltempo sono stati effettuati in via Livorno, via Lanciani, via Pigorini e via Cirenaica. Nelle prossime ore seguiranno nuovi aggiornamenti sull’andamento della situazione.

gra allagato
G.R.A. allagato

Al momento la Protezione Civile sta operando sulla città con numerosi interventi per disostruire tombini e caditoie, far defluire allagamenti stradali, rimuovere frane, tronchi d’albero e rami divelti e favorire le condizioni per il ripristino della normale viabilità stradale.

Anche la giornata di domenica 15 è stata campale con il Gra bloccato per una “piscina naturale” che si è formata vicino all’uscita Gregna di Sant’Andrea, carreggiata riaperta solo alle 22.00.
Molte strade della capitale si sono anche trasformate in fiumiciattoli come avvenuto sulla Prenestina altezza viale Togliatti.
Allagata la stazione metro di Anagnina, un bel specchio d’acqua alla stazione Ostiense e molto altro come documentato in questo videocollage fornito da YouReporter.

Nell’aggiornare costantemente su quanto accade gli operatori hanno emesso un avviso che prevede sul Lazio condizioni meteorologiche avverse per le successive 24-36 ore.

La situazione sarà da codice giallo per rischio idrogeologico su tutte le zone di allerta della Regione: bacini costieri nord, bacino medio Tevere, Appennino di Rieti, Roma, Aniene, bacini costieri sud e bacino del Liri.

Non preoccupatevi l’estate tornerà da venerdì 20 giugno con l’arrivo di un nuovo anticiclone. Così, come da copione, potremmo di nuovo lamentarci del caldo ed essere sommersi dall’acqua della piscina o del mare anziché da quella della pioggia.


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