Biglietti Atac, Regione Lazio conferma: il biglietto integrato rimane a 1,50 euro e non 2 euro

Previsti invece aumenti per i biglietti giornalieri e settimanali

Buone notizie per i pendolari e i cittadini di Roma: il costo del biglietto integrato da 100 minuti (che consente l’utilizzo di autobus, metro e treni urbani) non subirà l’aumento che era stato ipotizzato, passando da 1,50 a 2 euro.

La Regione Lazio ha confermato che non intende modificare il costo del biglietto ordinario, fornendo rassicurazioni in merito tramite una lettera firmata dagli assessori ai Trasporti, Fabrizio Ghera, e al Bilancio, Giancarlo Righini.

La lettera è stata consegnata nella serata di lunedì in Campidoglio, all’assessore capitolino alla Mobilità, Eugenio Patanè. Nel testo si legge:  “In merito alla situazione del trasporto pubblico locale, come già avvenuto lo scorso anno con l’incremento del contributo pari ad euro 8,8 milioni e il finanziamento di 10 milioni di euro per l’esercizio della Roma Giardinetti, la Regione Lazio ha intenzione di sostenere il trasporto su Roma incrementando in modo stabile la quota annuale ad almeno 250 milioni di euro.

Per l’anno 2025 sarà possibile intervenire con un finanziamento pari a 252 milioni di euro, oltre il già confermato finanziamento per la Roma Giardinetti. Qualora sia confermato l’incremento del riparto del Fondo Nazionale trasporti per i futuri esercizi finanziari, come perorato dall’assessore ai Trasporti in seno alla Conferenza Stato Regioni per conto della Regione Lazio, sarà possibile aumentare le somme per il trasporto pubblico locale di Roma“.

Lievitano i biglietti turistici

Se il biglietto integrato non subirà modifiche, a far registrare aumenti saranno invece i ticket turistici. I prezzi dei biglietti giornalieri, da 7 a 9,30 euro, di quelli da 48 ore (da 12,50 a 16,70 euro) e da 72 ore (da 18 a 24 euro) subiranno rincari significativi.

Inoltre, il biglietto settimanale salirà da 24 a 32 euro. Un incremento che sembra rispondere all’esigenza di adeguare i costi al flusso turistico e ai servizi offerti.

Il sostegno della Regione Lazio per il trasporto romano

La Regione Lazio ha anche confermato l’impegno a sostenere il trasporto pubblico locale, con un piano di investimento che prevede un aumento stabile dei fondi annuali per la Capitale, arrivando a destinare almeno 250 milioni di euro per il servizio di trasporto pubblico.

Per il 2025, è stato previsto un finanziamento di 252 milioni di euro, con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi e rispondere alla crescente domanda di trasporti in città.

Il sindaco Gualtieri aveva richiesto l’aumento dei fondi statali

La decisione di non aumentare il biglietto ordinario arriva dopo la richiesta da parte del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, al presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, di aumentare i fondi destinati al trasporto pubblico.

Gualtieri aveva sottolineato l’insufficienza dei fondi trasferiti dallo Stato per il finanziamento del trasporto pubblico locale, e aveva chiesto un incremento del Fondo nazionale trasporti destinato a Roma.

Il sindaco aveva evidenziato che l’attuale dotazione non era sufficiente a coprire le necessità di una capitale come Roma, che ha un sistema di trasporti ad alto impatto e una grande utenza.

Iniziative per migliorare il Tpl romano

Secondo quanto dichiarato nella lettera, l’assessore ai Trasporti, Fabrizio Ghera, ha anche chiesto un incremento del riparto del Fondo nazionale trasporti destinato a Roma.

Questa richiesta fa parte di un piano strategico per rafforzare e sostenere ulteriormente il sistema di trasporto pubblico della capitale, in modo che possa rispondere alle esigenze di una metropoli sempre più affollata.

Con il sostegno della Regione Lazio e i nuovi interventi, Roma sembra avere in cantiere un piano ambizioso per il futuro dei suoi trasporti, mirando a rendere il servizio sempre più efficiente e accessibile per tutti, turisti e residenti.


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