Cade un albero a Centocelle, sfiorata una tragedia

Finite nel nulla le richiesta per la messa in sicurezza in via dei Ginepri

Tragedia sfiorata ieri sera martedì 27 agosto in via dei Ginepri a Centocelle. Questa volta la causa non è stato il solito incidente automobilistico che si consuma all’incrocio con via dei Gelsi a seguito di un condensato di circostanze che vedono la scarsa illuminazione, la velocità e la segnaletica semicoperta da un albero tra le cause principali.

Stavolta la causa che ha coinvolto almeno tre autovetture in sosta va ricercata in un enorme albero, alto una ventina di metri e dal peso di diverse tonnellate che si è schiantato a terra colpendo le auto su entrambi i marciapiedi. Fortuna o miracolo che sia stato in quel momento nessun automezzo in transito e nessun pedone; poteva essere una tragedia.

La richiesta della messa in sicurezza della strada da parte dei residenti va avanti da anni, richieste inascoltate e a cui si sono aggiunte articoli sul nostro giornale e l’interessamento anche dell’ex consigliere comunale Francesco Figliomeni.

Dal V municipio competente sia per l’inesistente manutenzione dei marciapiedi, che degli alberi, solo laconiche assicurazioni circa l’inserimento delle richieste nel programma degli interventi tenacemente diviso per quadranti e dove a quanto si evince non trovano spazio situazioni che ad iniziare dai residenti, vengono definite urgenti e pericolose.

Via dei Ginepri ieri sera ci è apparsa buia, con marciapiedi che hanno tratti di ciglio in travertino staccati e in mezzo alla strada e soprattutto gli enormi alberi quasi tutti a fine ciclo di vita (certificato dal seccume e da enormi funghi sul tronco) pronti a regalare nuovi pericolosi schianti in terra.

Gli operai giunti sul posto hanno liberato strada, marciapiedi e auto seppellite dalle ramaglie. Invece le pattuglie della Polizia Locale hanno avuto un gran da fare per poter far lavorare gli operai in sicurezza, letteralmente accerchiati da residenti scesi in strada a seguito del gran botto e delle urla per di chi solo per caso non ha subito danni.

Cosa adesso il V municipio farà di fronte a questo fortunatamente scampato pericolo non è dato a sapere, ma speriamo che dopo la relazione che sicuramente produrranno sia gli operai che le pattuglie della Polizia Locale seguano fatti concreti per la sicurezza di persone e cose.


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